[Recensione] MST : Moses di Whale (Silver Saint/Spectre) “Saint Seiya” Myth Cloth EX

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Copyright “Simone Battaglioni” Tutti i diritti riservati, è vietato copiare questa recensione o parte di essa senza la mia autorizzazione.

MST continua a produrre personaggi tratti dall’anime Saint Seiya, alcuni sono totalmente inediti come Myth Cloth EX e altri invece sono dei remake della versione Classica e rifatti in chiave EX.
Il personaggio di questa recensione è Moses di Whale (ホエールのモーゼス), tratto dalla serie classica di Saint Seiya.

Chi è Moses?

Moses è un Silver Saint appartenente alla costellazione della Balena, appare nell’episodio 24 e affronta Seiya di Pegasus coadiuvato dal Silver Saint Asterion.
Muore sotto i colpi del Pegasus Ryuseiken e risorge come Spectre nella saga di Hades,
dove con i Silver Saint Misty di Lizard e Babel di Centaurus (anche loro risorti come spectre) affronta Hyoga di Cignus e da questi sconfitto.

Contenuto e Confezione

Moses arriva in una scatola di cartone marrone simile a quella Tamashii.
Al suo interno troviamo un blister con i pezzi dell’armatura, in sacchettini trasparenti ci sono le mani, la capigliatura, i volti, il diadema e coprimani con il corpi-torace aggiuntivo sono insieme,
cosa pericolosa in quanto potrebbero graffiarsi, il corpo si trova sciolto nella scatola.

Personaggio, snodi e mobilità

Moses è stato uno dei Silver Saint più attesi nella linea Myth Cloth e MST ha atteso la pubblicazione della versione Bandai nella linea Myth Cloth Classic prima di produrre questo personaggio.
Anche noi abbiamo atteso di possedere tutte le versioni prima di realizzare questa recensione alla quale seguirà a breve anche il Myth Cloth Classic di Bandai.
L’attesa era alta e anche le aspettative quindi andiamo a scoprire insieme cosa riserverà questo modello.
Appena tolto dalla scatola l’impatto risulta notevole, il corpo pur avendo qualche sprue da aggiustare è bello, solido e mobile allo stesso tempo.
Procedendo con il montaggio dei pezzi incontriamo i primi problemi, i piedi faticano molto a entrare e come suggerimento vi consigliamo di inserirli prima di montare tutta l’armatura,
in modo da aprire i fori delle gambe per poi essere estratti nuovamente, un metodo ormai consolidato in questi Bootleg che salva da problemi successivi.
Procedendo con il resto dell’armatura arriviamo al gonnellino dove gli agganci risulta un po’ lenti e non si riesce a tenere i laterali del gonnellino belli in linea dove tendono a divaricarsi da soli.
Nel pettorale i perni di aggancio sono lenti e anche questo tende a far muovere la piasta pettorale risultando non sempre ben allineata.
I peggiori sono gli snodi degli spallacci, dove proprio MST in quasi tutte le sue produzioni non riesce a produrre snodi che fanno restare bel allineati e simmetrici gli spallacci.
Arriviamo ora alla parte realizatta malissimo. I volti e la capigliatura non sono progettati adeguatamente e non si agganciano al perno della testa.
Soltando intervenendo con tagliare per ricreare l’incavo a U si è riusciti a agganciare tutto. Però il Diadema tende e non aderire correttamente e resta allargato nella parte sinistra del volto.
Tutti questi difetti messi insieme rendono difficile posare il personaggio in modo desiderato e una volta montato non si ha voglia nuovamente di impazzire cercando pose dinamiche.
Quindi si tende a scegliere una posa fissa e tenerlo in quel modo.
Gli stessi difetti si sono presentati nella versione recolor spectre e quindi è proprio un problema di progettazione alla fonte.
La verniciatura invece è una di quelle meglio realizzate per un Bootleg, oltre a avere pochi difetti è stato passato uno strato di lucido sopra ai pezzi in metallo rendendoli solidi e al tatto ben resistenti a abrasioni.
In particolare quella dello spectre accentua questo trattamento mai visto precedentemente da MST.
La colorazione del diadema risulta troppo azzurrina e la carnagione di Moses è troppo abbronzata oltre a avere le cicatrici solo dipinte senza che siano incise nel modello.
I materiali sono buoni dove solo le plastiche degli snodi ci si accorge di avere tra le mani un Bootleg.

Accessori

Moses viene fornito con quattro volti intercambiabili molto somiglianti all’Anime e quattro paia di mani intercambiabili.
Oltre a questo è presente la capigliatura da indossare senza il diadema, cosa che fa sempre piacere in caso di una realizzazione Plain Cloth.
No vi è però nessun paio di mani che afferra come pure un paio di volti in più tra oscurato e occhi chiusi. Questo penalizza per eventuali pose dinamiche che si possano scegliere, limitando su questo versante la posabilità.
Una carenza che si avverte è la mancanza del caratteristico mantello con cui si vede apparire Moses insieme a Asterion.
Realizzato in precedenza solo nelle statue prodotte dall’azienda Folei.
Non è presente nessun effetto speciale e l’inclusione ad esempio,
di un vortice d’acqua non sarebbe stata un’idea malvagia.

Conclusioni Finali e Votazione

Avrebbe potuto ma non è, questo riassume in poche parole questo modello.
La qualità della Cloth e del Corpo rendono l’estetica accattivante, ma a causa degli snodi la posabilità ne risente tantissimo.
Certamente in vetrina farà molta scena, ma si poteva fare molto di più e se volete acquistarlo considerate che alcuni pezzi potrebbero essere usati come Appendix per il Myth Classic Bandai,
come ad esempio i gambali, ma questo non è stato verificato, anche se colorazione e dimensioni sembrano identici.
Concludendo a oggi nella linea Myth Cloth EX questo è l’unico Moses tra cui scegliere.

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