[RECENSIONE] Dasin Model: Takumi Fujiwara, Ryosuke Takahashi, Keisuke Takahashi “Initial D” Action Figure

Share

Ci sono quelle serie che in Italia sono arrivate molto in sordina, importate e realizzate in un mercato quello dei Manga e degli Anime poco frequentato negli anni 80/90.
Initial D è un manga scritto e disegnato da Shuichi Shigeno, serializzato dal 17 luglio 1995 al 29 luglio 2013 sulla rivista seinen Weekly Young Magazine
edita da Kōdansha mentre i capitoli sono stati raccolti in 48 volumi tankōbon.
La storia è basata sul mondo delle gare clandestine automobilistiche, dove la maggior parte delle sfide avvengono nei tornanti e passi di montagna e più raramente nelle città o nelle aree urbane,
ma in entrambi i casi viene enfatizzato il drifting(derapare).
Il manga è stato revisionato dal pilota professionista Keiichi Tsuchiya: questo spiega l’accuratezza dei dettagli e soprattutto i tecnicismi utilizzati dai personaggi per descrivere il drifting.
La storia è ambientata nella prefettura di Gunma, più precisamente su diverse montagne della regione di Kantō e nelle città e paesi circostanti.
Sebbene alcuni dei nomi dei luoghi in cui corrono i personaggi siano fittizi, tutti questi sono comunque basati su ambientazioni reali collocate in Giappone.

Inizial D è stato adattato in cinque serie televisive anime, un film anime e due OAV prodotti dagli studi d’animazione Studio Comet, Gallop, Pastel, A.C.G.T e SynergySP.
Un film live action prodotto da Avex e Media Asia è uscito nel 2005.

Nel settembre 2017, è uscito il sequel della serie, MF Ghost (MFゴースト MF Gōsuto?), che è una continuazione di Initial D ed è in corso di pubblicazione.

Ad aprile 2021, Initial D aveva in circolazione oltre 55 milioni di copie vendute, rendendola una delle serie manga più vendute della storia.

I diritti della prima stagione dell’anime invece sono stati acquisiti da Shin Vision, che ha pubblicato 3 DVD contenenti i primi 12 episodi dal 15 dicembre 2004 al 27 settembre 2005;
in seguito alla chiusura della casa editrice, la serie non è mai stata completata.

In Italia la serie manga è stata annunciata il 25 novembre 2022 durante la Milan Games Week dall’editore Edizioni BD che la pubblica sotto l’etichetta J-Pop a partire dal 29 marzo 2023.
Quindi giunta in Italia molto di recente e per questo come dicevo, abbastanza sconosciuta.

Mi accingo a recensire i Tre personaggi prencipali realizzati recentemente dalla Dasin Model.

Ogni personaggio arriva in una scatola di cartoncino con finestrella trasparente e sul retro un bellissimo disegno che rappresenta l’auto pilotata da ciascun personaggio.
Tutto è confezionato nel classico blister in plastica, forse un miglior confezionamento avrebbe evitato lo sfregamento di alcune parti del personaggio che quindi rischia di perdere verniciatura.

Takumi Fujiwara il protagonista del Manga/Anime vestito con maglietta e pantaloni in tessuto e scarpe da tennis.
Guida una Toyota Sprinter Trueno AE86 (zenki) bianca.
Come accessori ha 5 paia di mani, 4 volti intercambiabili e uno stand/diorama con braccetto snodato.

Ryosuke Takahashi rivale del protagonista è vestito con camicia e pantaloni in tessuto e scarpe eleganti.
Guida una Mazda Savanna RX-7 (FC3S) bianca.
Come accessori ha 5 paia di mani, 4 volti intercambiabili e uno stand/diorama con braccetto snodato.
In più caratteristica di questo personaggio è stata inserita la sigaretta da poter utilizzare in qualsivoglia modo.
Forse una maglietta sotto alla camicia non avrebbe stonato o magari essere aggiunta per poter scegliere se tenerla o meno indossata.

Keisuke Takahashi frartelli minore di Ryosuke, è vestito con una felpa con cappuccio e pantaloni con scarpe da tennis.
Guida una Mazda Efini RX-7 (FD3S) gialla.
Come accessori ha 5 paia di mani, 4 volti intercambiabili e uno stand/diorama con braccetto snodato.
Una capigliatura liscia sarebbe stata una buona aggiunta per poter tenere il cappuccio in testa al personaggio.

Gli snodi di tutte le action figure sono ben equilibrati, ne troppo rigidi e nemmeno troppo molli.
Non ho incontrato particolari difficoltà nel posarli e la stabilità è buona in molte pose.
I vestiti in tessuto rendono particolarmente accattivanti questi personaggi senza quel brutto effette antiestetico di vestiti in plastica.

La dotazione di accessori è buona e particolarmente ricercata e la verniciatura si attesta su una buona qualità.

La somiglianza dei personaggi con la controparte Manga/Anime è buona dato che gli stili sono cambiati molto nel corso degli anni
e avere un raffronto con un solo punto di riferimento è cosa abbastanza difficoltosa.

Lo stand che sembra un Diorama già con un pezzetto di Guardrail permette di esporre i personaggi in modo molto caratteristico.
Unendo come sfondo l’auto guidata nel cartoncino della confenzione si ha un’impatto bellissimo da tenere in vetrina.
Aggiungendo che può anche essere diviso nella base, rendendolo più sottile e aumentando quel senso di realismo.

Il mio giudizio finale è molto positivo e come voto globale considerando anche il rapporto qualità/prezzo è di 8,5

Ne parliamo qui:
https://www.gokin.it/forum/viewtopic.php?f=108&t=21356

Share