[Video Recensione] Bandai : Kotetsu Jeeg “Infinitism” HG 1/144 Scale By Python Coffee
Python Coffee in collaborazione con Gunpla Italia e noi di Gokin.it vi presenta la nuova recensione del model kit in scala 1/144 del Kotetsu Jeeg , l’iconico robot tratto tratto dalla famosa serie anime Jeeg robot d’acciaio (Kotetsu Jeeg). “Infinitism” è un progetto creato dal mechanical design del film “Mazinger Z INFINITY” Yasuyuki Yanase e questo Kotetsu Jeeg rispecchia a pieno tutte queste caratteristiche . Realizzato in materiale plastico (PS , PE , POM , ABS e PVC ) una volta completamente assemblato, senza l’uso di colle, sarà alto complessivamente 17,5 cm (23 cm con i Mach drill). Completamente articolato, grazie a numerosi snodi, si presenta fedele alla sua controparte originale. La linea High Grade è una linea di model Kit in scala 1/144 con un livello di dettaglio e posabilità nettamente migliorati rispetto ai precedenti e che, soprattutto, non richiede colla per l’assemblaggio. Un modello dallo stile unico in cui Bandai ha inserito articolazioni e giunzioni in materiale KPS grazie ai quali possiamo posizionare il modello in svariate pose e ricreare tutte le iconiche scene da battaglia . All’interno della confezione saranno presenti le parti del modello un manuale di istruzione, Mach drill , un Knuckle bomber effect , quattro mani intercambiabili , un Sideways flight pose reproduction e un display stand . L’uscita del model kit del Kotetsu Jeeg “Infinitism” segue quelle del Mazinger Z Infinitism” (Agosto 2018) , Great Mazinger “Mazinger Z Infinitism” (Settembre 2018) , Grendizer “Infinitism” ( Aprile 2019 ) e Mazinkaiser “Infinitism” (Novembre 2019) Getter Dragon “Infinitism” (Settembre 2020) .
La Recensione :
Jeeg robot, un mito! Epico in tutte le sue incarnazioni epico in versione model kit!
Le soluzioni di questo Infinitism sono nuove ma la confezione, il suo artwork! È fantastico! Come sempre da incorniciare assolutamente !
Confezione che ci offre altrettanti splendidi runner (sono circa una dozzina) che andranno a dare forma al super robot con i suoi accessori:
Abbiamo due mani a pugni chiusi,
una mano destra aperta e le mani unite per sferrare il doppio maglio perforante accompagnato dalle sue Effect parts per la propulsione (che però spero possano evolversi in qualcosa di più scenico prima o poi),
missili perforanti dettagliati a dovere, possiamo agganciarli alle braccia e dietro la schiena mentre a chiudere la dotazione troviamo uno stand configurabile a piacimento, utile per i colpi speciali e dotato di due adattatori per variare le pose in volo.
Forse si poteva sperare in qualche accessorio in più (quello che c’è comunque funziona) ma altre tradizioni infinitism sono state rispettate!
Jeeg è semplicissimo da assemblare, molto veloce e intuitivo, è proprio divertente! E come avviene per buona parte degli HG (con gli Infinitism in prima linea), rappresenta un perfetto punto di partenza per chi vuole iniziare a costruire model kit e un perfetto esempio di costruzione leggera ma efficace.
Sotto questo aspetto siamo su alti livelli, una precisa combinazione tra semplicità ed estetica, anche senza modifiche di alcun tipo co si ritrova con un kit dettagliato, scenico ed esposto fa un figurone!
Io ho solamente colorato le panel line come sempre che sono tante, in effetti è un modello esteticamente ricco, le Polycaps sono presenti al contrario dell’under gate che non c’è, ma anche questa volta bandai ha trovato il modo di nascondere la maggior parte dei residui da taglio sfruttando separazione delle parti e linee di giunzione.
Il risultato finale è un kit dettagliato, brillante, molto pulito e comodo per chi ha intenzione di customizzare.
Le parti sono separate molto bene (come sempre su questa serie) ma i colori di Jeeg mettono ancor più in risalto questa caratteristica.
L’equilibrio tra assemblaggio e risultato finale, rende questo jeeg un kit adatto a tutti e probabilmente farà al caso vostro.
Bello e potente come da tradizione Infinitism, colori carichi ed interamente affidati alle plastiche (gli adesivi infatti sono del tutto assenti) è in scala 1/144, anche se sappiamo che sugli Infinitism viene rispettata a volte si a volte no.
In pratica è alto circa 18cm come mazinga z e con i missili perforanti sulla schiena si arriva anche a 22/23cm.
Pesa 80gr quindi è leggero nonostante sia molto più alto della media hg che si aggira sui 13/14 cm, può raggiungere i 120gr con i missili perforanti agganciati e a questo punto emerge il suo principale difetto.
In questa configurazione è difficile tenerlo in equilibrio, possibile si, ma tribolatorio.
Il problema non si presenta su altri esemplari della serie, caratterizzati da valori simili, perché buona parte della colpa ricade sul design di Jeeg.
Le linee sono giustamente molto diverse da un mazinger o un getter che non trovano ostacoli nel reggere il peso della compatibilità mentre jeeg, anche se a figura intera vanta buone proporzioni, si ritrova con un anatomia tutta sua e soprattutto con piedi troppo piccoli.
Pochi mm in più avrebbero fatto la differenza (credo) perché anche senza accessori sulla schiena è un kit comunque un pochino meno stabile del previsto.
Si riesce sicuramente a posare senza particolari vincoli come avrete notato, spero, in questo video ma richiede mediamente un po’ più di pazienza.
Al contrario invece Attenzione e impegno da parte di bandai per quanto riguarda i magneti che ovviamente non sono presenti fisicamente ma spiritualmente si.
È possibile spostare più o meno qualsiasi cosa ovunque, compatibilità estrema su tutto il corpo, ci si può davvero sbizzarrire.
Ottimo approccio di bandai che è riuscita a consegnarci un jeeg magnetico anche se i magneti non ci sono e che si voglia o no utilizzare questa gimmick, è comunque una possibilità in più che rende questo jeeg più completo.
Ma ora riportiamolo in configurazione standard perché è il momento di dare un occhiata alla posabilità.
Movimenti della testa perfetti, ulteriore snodo alla base del collo, ottimo indietro (le pose in volo ringraziano)
E Finalmente un Infinitism che riesce ad alzare il braccio come si deve, articolazione della spalla, c’è rotazione
E la ritroviamo anche sul braccio in 2 punti,
Gomito
Rotazione del polso e punto di snodo sulla mano
Qui Si riesce a muovere abbastanza bene su tutti gli assi, idem per quanto riguarda la rotazione
E come riscontrato sugli altri Infinitism anche su jeeg l’articolazione dell’anca si abbassa per aumentare il range dei movimenti ma utilizza una soluzione nuova
Le articolazioni sferiche si possono ruotare a piacimento ma il design delle cosce frena un po’ il van damme se provate così
Van damme 2, la vendetta
Rotazione numero uno
Rotazione numero 2
Super calcio
Ginocchio… e questa è sempre un ottima soluzione
Sulla caviglia nessun problema l’articolazione non ostacola i movimenti utili.
E siamo arrivati al sesto esponente Infinitism su questa scala
Jeeg mantiene le caratteristiche distintive di questa linea ma allo stesso tempo è un kit tutto nuovo.
Manca di equilibrio in alcune circostanze ma offre una reinterpretazione che riesce a modernizzarlo senza estremizzare, posabilità che permette un’adeguata gamma di movimenti e mantiene l’elevato livello di epicità ed estetica che contraddistingue la linea Infinitism.
Uno dei più belli a mio parere, un HG a dimensione Master Grade, adatto a tutti, se amate Jeeg robot e lo amate anche nelle sue eventuali rivisitazioni, questo kit è da tenere in considerazione sempre, anche se non siete abituati ai model kit.
Un jeeg stellare!
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