SimonPPC ha scritto:Giusto per ricordarlo Cloth non significa armatura nel senso del termine, ma viene tradotto con panno.
Questo perchè le armature dei saint sono un mix tra tessuto e armatura rigida.
Come viene espressamente detto durante la serie e come è spiegato sia nel manga che nella Taizen
Dovevano comunque fare un corpo di muscoloso e aumentare le dimensioni di certe parti della Cloth in particolare spallacci e bavero.
volendo anche i bracciali con quegli strani cerchi cosa molto particolare di questa armatura.
Ovviamente mi riferisco a limiti fisici della realizzazione del myth, dovuti ai materiali. Poi Kurumada può anche avere immaginato che fossero armature fatte di marmo, seta e bacon affumicato. È pur sempre un manga e si può fantasticare. Diciamo che se fossero vere, visto che si possono comporre a forma di simbolo della costellazione, sarebbero sostanzialmente fatte di materiali rigidi.
Il punto è che Babel ha proprio proporzioni anatomicamente curiose, che funzionano finché si tratta di un disegno, in cui ľarmatura è delineata solo da un passaggio di colore. Se un uomo avesse davvero quelle forme, dentro gli schinieri avrebbe tibie innaturalmente esili rispetto al busto. Insomma, non invidio proprio il compito di chi deve rendere armonico Babel utilizzando una bambola fatta in serie e uguale per tutti i personaggi che non è nemmeno modificabile ad hoc (a meno che non si faccia qualcosa come ha fatto Great toys per il suo ottimo Ban). Concordo comunque su quella sorta di bavero che dovrebbe essere più pronunciato. Sugli spallacci non saprei. Complessivamente comunque sono perplesso!
P.s. non ho mai letto la Taizen e il manga ľho letto più di venti anni fa (quindi non ricordo) ma in questi giorni sto vedendo la serie in blu-ray in giapponese e non mi pare di aver incontrato riferimenti al misto di tessuto e metallo. Ti ricordi di preciso in che puntata se ne parla? Chiedo perché la cosa mi ha incuriosito