fred77 ha scritto:Solenti ha scritto:Ciao, intendo che l’Aoshima ha proporzioni migliori (rispetto all’anime). Soprattutto la parte delle spalle lo differenzia da tanti altri modelli.
Non mi riferivo assolutamente alle soluzioni ingenieristiche o alla modernità del modello ma solo alle proporzioni che trovo più azzeccate nell’Aoshima. Poi ovviamente questo è una rivisitazione e ci sta.
È un bel modello anche per me, però in tutta onestà, non sono d’accordo con chi lo incensa troppo. Mi sembra più un’euforia del momento.
A tuo parere, anche facendo una breve sintesi, che voto daresti al modello? Punti di forza e altri meno riusciti?
Per me 7,5 è un voto giusto. Meno non gli rende giustizia, di più non rende giustizia a noi e a quello che bisogna aspettarsi.
È un modello che fa una grande figura in vetrina, è molto posabile e ha qualche soluzione interessante.
Alo stesso tempo esagerare con i voti vuol dire abbassare i nostri standard. Il modello comunque al tatto non è tra i più soddisfacenti da maneggiare. Fa rumore è da sempre un po’ quell’idea del “giocattoloso” passatemi il termine. I materiali, il prezzo, la stabilità dei pezzi removibili, il peso è più in generale il feedback tattile non mi convincono al 100%. Non hai l’impressione di avere tra le mani un modello prezioso da esporre in vetrina, ma un super giocattolo da maneggiare, il che non è per forza un male, io dico il mio punto di vista.
Ecco, quando ho iniziato a collezionare Gokin, mi sono reso conto di quanto fossero diversi dai soliti giocattoli e action figure e ho realizzato del perché avessero un punto prezzo così più elevato. Ecco prendendo in mano questo modello non ho la stessa impressione e faccio leggermente più fatica ad accettarne i costi sembra un super giocattolo con un’anima Gokin. Passatemi la definizione.trovo già diverso maneggiare l un Gx 75 che ti da quella sensazione di pesantezza e dettaglio da dire “questo va in vetrina come un gioiello”
