Vinegar Doppio ha scritto:speriamo Shiba..no gli astrorobot meglio scordarseli..anzi, ti ringrazio di averli ricordati!
me li ero scordati pure io
Eran bellissimi
Che occasione sprecata sigh
Vinegar Doppio ha scritto:speriamo Shiba..no gli astrorobot meglio scordarseli..anzi, ti ringrazio di averli ricordati!
me li ero scordati pure io
BlueHeaven ha scritto:CalogeroKabuto ha scritto:Politiche industriali?
Stiamo parlando di oggetti che vengono prodotti in meno di 1.000 copie. Questo è al massimo piccolo artigianato: non avete mai visto le interviste per esempio ai "grandi nomi del sofubi", che sono di solito pensionati che colano plastica insieme allo zio nel capanno dietro casa? Questi del Diapolon saranno se va bene un paio di colleghi d'ufficio impallinati, che fra una revisione dei conti e un divorzio della nipote ogni tanto dedicano dieci minuti a quest'hobby.
Il problema è che l'unica industria rimasta a produrre robot è Bandai (le altre che ci hanno provato hanno chiuso da decenni), che potrebbe tranquillamente continuare a fare i prezzi di una volta (ricordate Boss Robot importato a 60 euro? Danguard a 100?) ma ha visto il livello impostato dagli altri "marchi" di cantinari, e se può vendere un giocattolo a 4-600 euro lo fa ovviamente volentieri.
In verità, in verità vi dico: rassegnamoci, e aspettiamo che le stampanti 3D diventino abbastanza efficienti ed economiche da poterceli fare da noi, i giocattoli. Vedrete che tra qualche anno posti come questo sito saranno covi di progettisti che, mettendosi insieme, tireranno fuori file di stampa coi controcazzi fatti da fan per i fan (comprese le scansioni 3D dei giocattoli commerciali). A quel punto li porteremo in stamperia, e con 40 euro avremo le sprue con cui montarci tutto quel che vorremo. E sì: stanno arrivando anche le stampanti per le leghe metalliche.
Me lo auguro, ma è una visione un po' ottimistica. Un robot non trasformabile è composto come minimo da un centinaio di pezzi, che vanno disegnati e progettati. Ci vogliono competenze di ingegneria meccanica e CAD, molto difficili da trovare (non basta sapere fare dello sculpt 3D, è tutt'altra roba). E comunque sia è un lavoro enorme. Senza considerare che un conto è fare un modello tanto per averlo, un conto è farlo serio (rifinito) come uno fatto da una casa di produzione (il lavoro di revisione si moltiplica parecchio).
Sarà forse possibile stampare robot amatoriali a livello di progettazione, ma scordatevi una cosa fatta con i sacri crismi.
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