Tengen Toppa ha scritto:criis ha scritto:ARGENTO76 ha scritto:criis ha scritto:ARGENTO76 ha scritto:e comunque mi spiace dirlo ma stavolta concordo con le conclusioni del giornalista
Se ti riferisci al discorso delle pannellature amovibili e dei meccanismi a vista, io invece non sono d'accordo. Secondo me siamo stati fuorviati dallo 01 e 02, i primi DX moderni ma che non trovano controparte vintage. Questo incarna esattamente quello che è lo spirito dei DX, ovvero modelli Deluxe che miglioravano per qualità, trasformabilità e dettagli, le più economiche versioni Standard (ST).
In questo assolve appieno il compito. Per quanti dicono che è solo un GX-50 più grande, ribatto che ha quelle migliorie appropriate per meritarsi la qualifica di DX. Rispetto al passato, in cui gli ST non erano trasformabili (perlomeno di norma), qui si partiva da una base, i GX e soprattutto il 50, decisamente buona, ma a mio avviso questo non minimizza il passo in avanti fatto nello spirito DX.
Anche la storia dell'hangar per me regge poco, per quanto scenico. Secondo me è una peculiarità prettamente dello Zetto e ancora ancora del Great, ma già stonerebbe con il Grendizer. Avrebbe avuto senso una base Nambara, ma avrebbe fatto lievitare i costi in maniera stratosferica, considerando tra l'altro le dimensioni in proporzione al modello...basti vedere la base Nambara GX e i rispettivi chogokin. Tra l'altro, correggetemi se sbaglio, sono state fatte la basi di alcuni modelli, vedi Great, Grendizer, Getter...l'hangar ce l'ha solo lo Zeta ed in tempi abbastanza recenti...
Nell'intervista ho riscoperto che il robottino è fondamentale per la trasformazione (da piccolo non amavo granchè il combattler, perciò i ricordi sono moooolto sbiaditi) e l'averlo inserito nella basetta ed aver reso la stessa "interattiva" col Combattler, credo sia il giusto compromesso tra un'hangar che non avrebbe avuto senso ed una base Nambara improponibile. Tra l'altro con l'hangar avrebbero dovuto aggiungere anche la base per esporre le navicelle separate, altrimenti sicuramente qualcuno si sarebbe lamentato, ma considerando quanto costano al commercio le basette Bandai per i GX, quanto sarebbe lievitato il costo?...
Ovvio che ognuno ha i suoi gusti e le proprie aspettative, ma se si analizza questa uscita con raziocinio, trova quasi tutto un perchè...poi ovvio che le scelte di Bandai possono essere apprezzate o meno, ma giudicare solo per delle aspettative che non hanno mai avuto riscontro reale alcuno, credo non abbia senso.
Sono le aspettative che guidano poi il giudizio tanto che a livello commerciale e qualitativo vi sono analisi strutturate che servono a misurare sia quelle esplicite che quelle implicite delle parti interessate (in tal caso i potenziali Clienti), Bandai da brava azienda giapponese le conosce e sicuramente le mette in pratica e ha fatto la scelta meglio ponderata per soddisfare le aspettative della maggioranza dei potenziali Clienti. Nella sua scelta hanno anche influito gli elementi che hai correttamente citato nella tua analisi.
Quanto sopra non toglie che per una minoranza di Clienti (non solo potenziali ma anche effettivi come il giornalista di PotereRobotico) le scelte di Bandai sono andate contro le loro aspettative influendo quindi sul loro giudizio che personalmente condivido.
I giapponesi, da bravi giapponesi, sono molto testardi nelle loro scelte, anche aziendali...questo li porta ad importantissimi successi, quanto a cocenti sconfitte. Ricordiamoci che i giapponesi non sono solo "giocattoli" e la storia recente è piena di esempi e aneddoti che si riferiscono a ciò che ho detto. Tanto è vero, che ben lontani da tutte le elucubrazioni mentali che noi ci facciamo e comunque consci dei nostri desideri, ripercorrono sempre il filone vintage nel ramo chogokin, con evidenti richiami che noi spesso riteniamo ingiustificati, insensati ed antiestetici...ma loro così hanno deciso e così fanno, anche se i mila mila sondaggi che fanno, dicono il contrario.
Preambolo a parte, qualsiasi azienda segue ciò che desidera il compratore, deve vendere, ma deve comunque tenere una linea di principio, senza la quale non avrebbe un'anima o uno spirito aziendale, diversamente diventerebbe puro meretricio. Deve connotarsi in qualche modo e Bandai in questo ambito, può effettivamente fare ciò che vuole e i risultati di vendite le danno ragione.
Quello che sostengo, non è che il giornalista, o chiunque altro, non possa o debba avere la propria opinione, ci mancherebbe, ma che le critiche andrebbero fatte con un minimo di ponderatezza e non solo seguendo il proprio gusto personale...soprattutto appunto se un giornalista.
A mio avviso non ha analizzato nell'interezza il soggetto, gli erano piaciuti pannelli removibili e hangar e questo si aspettava dal DX-03...legittimo, ma assolutamente non dovuto.
Per dovere di cronaca, ci sono dei disegni in cui il DX-03 presentava dei pannelli apribili, che è quello che mi aspettavo io da questo modello, ma per una qualche ragione Bandai ha optato per non metterli...mah.
il fatto è che inizialmente - penso ve lo ricordiate -
questa uscita doveva rientrare nella linea Soul of Popynica,
che come premesse è concettualmente
(seghe mentali da marketing, chiaro) diversa da SoC e DX.
tant'è che pareva che i mezzi dovessero uscire a puntate, singolarmente.
poi evidentemente (come fu per il caso General Fraky) Bandai si è fatta due conti,
ha capito che mettendo l'etichetta DX il prodotto avrebbe avuto più appeal
e che la stragrande maggioranza dei clienti non si sarebbe lamentata, anzi.
Bandai naturalmente ci ha visto giusto.
come però ci vedono bene quelli che dicono che questo prodotto
esce molto fuori dagli schemi della linea DX per come è stata proposta.
niente di nuovo, per carità, Bandai ha sempre fatto regole per il gusto di infrangerle
e se vende ha ragione lei. però le "aspettative" su questo prodotto DX
(pannelli apribili, hangar, luci e quant'altro) non erano assolutamente campate in aria.
Quello che dici non è sbagliato, ma io continuo a pensare che la linea guida tracciata da DX-01 e DX-02 non sia in realtà una linea guida. Sulle aspettative non discuto, basta non vengano poi prese come dogma...alla fine le nostre sono semplici supposizioni.
In tutta onestà, gusto mio, un hangar non avrebbe dato niente di più a questo modello, piuttosto preferirei, dato che il DX-04 sembra dover uscire ultra completo, che nello spirito di completezza, facessero anche qualche base...a parte ovviamente.
Riguardo i pannelli credo fosse una speranza mal riposta fin dall'inizio, visto che si parla di un trasformabile...qualche sporetllino su petto, coscia, braccia e piedi, come ho visto su alcuni disegni, invece sarebbe stato fattibile ed apprezzato ed immagino avrebbe smorzato molte critiche fin qui mosse, proprio per la mancanza di meccanismi a vista.