Samson ha scritto:SchumyGo ha scritto:
Probabilmente sono stato il primo che ha ritoccato le pettorine del Trider, ne ho fatte decine!
Così come l'aquila in plexiglass dietro al robot per ricordare l'attacco finale.
Quindi parlo solo per estrema cognizione di causa.
Le pettorine del Trider sono fatte con un effetto candy; che consiste nell'applicare del giallo trasparente su una base cromata.
Essendo i colori giapponesi per 99% lacche, sono estremamente sensibili all'alcool, che appunto ho usato per rimuovere sia lo strato di giallo che lo stesso cromo che é una vernice e non certo metallo.
Io ho visto personalmente trattare una pettorina del Trider prima stampa, e sotto il giallo cromato, eliminato con un goccino di alcool, sotto aveva il grigio metallizzato delle gambe.
Non credo sia così con tutti: ho un Voltron Bandai prima stampa, con un leggero difetto di cromatura su una zampa del leone nero; manca uno spicchio di cromatura, e sotto si vede del bianco, che non è certo plastica, essendo la zampa di metallo.
Però anche con le pettorine del Trider graffiate si intravede del bianco, ma poi quando la togli c'è sotto il metallizzato, mah .
Se qualcuno volesse fare l'esperimento di togliere la cromature dalle zampe del Beraliso Bandai, dovrebbe trovarci sotto la plastica gialla del tronco, in quando vengono dallo stesso runner di pezzi da staccare.
Mi hanno detto che anche il diadema del Daitarn recolor, sotto la cromatura c'è il giallo delle ali
No, ti posso assicurare che sotto il giallo ed il cromo non c'è alcuna vernice grigia ne tantomeno la stessa di altre parti perché non avrebbe senso.
Quel grigio che hai visto non é altro che la vernice cromo slavata dello strato superiore.
Per il resto dovendo decidere al principio cosa cromare, le plastiche di base saranno bianche, nere o semitrasparenti (colore naturale della plastica da iniezione).
Per il resto come dici tu, forzando la cromatura di usano le plastiche base nei colori più svariati.
Per il metallo come la zama il procedimento é differente poiché la lega non ha un aspetto uniforme nel colore, quindi tra i vari passaggi galvanici, se ne fa un primo che fissa una copertura uniforme che appunto é bianca.
Se tra i vari passaggi e tra un'immersione e l'altra si commettono degli errori si rischia la formazione di bolle. Queste rovinano l'effetto adesivo dei successivi strati galvanici e rendono quel punto soggetto a facili danneggiamenti.
Infatti basta sfiorarlo per far saltare la cromatura, ma la cosa peggiore é che la parte esposta rischia a contatto con l'aria di esfoliare nel tempo aumentando la zona danneggiata.
Nel tuo caso ti consiglio di ritoccare il danno quanto prima per preservare il modello, con qualche tipo di correttore per ritocco auto.
Prova in qualche autoricambi cosa ti suggeriscono per il cromo. Esistono delle vernici già pronte autolivellanti a base di resine mono componenti, che una volta asciutte sono finite e non necessitano di ulteriori coperture.
Si applicano con il loro pennellino tipo smalti per unghie.
Certo non sarà la stessa lucentezza essendo una vernice, ma proteggerà il tuo modello da ulteriori danni.