BlueHeaven ha scritto:Francamente non capisco questa ossessione per le pose plastiche dei vecchi robottoni. Hanno un design che non si presta, punto. I cartoni sono una cosa, la fisica un altra.
Che poi solo le pose con articolazioni ai limiti non si riescono a fare (tipo quella in ginocchio). Si vive benissimo senza. Per me è più importante che il modello sia vicino al robot del cartone piuttosto che possa fare il contorsionista con soluzioni estetiche bislacche. Se voglio qualcosa di super-posabile come minimo vado su un modello rivisitato che nasce apposta.
Come non quotarti!
Il problema è che non tutti riescono a capire che ci sono linee per ogni gusto e che non si può avere tutto su uno stesso modello.
Come dire che tutte le auto debbano fare i 300 orari, ma essere comunque pratiche e spaziose, parche nei consumi e pagare poco di bollo. Ci sono i fissati della posabilità per i quali ogni modello deve essere per forza di cose un contorsionista, altrimenti pur se fatto bene non vale nulla; quelli per i quali se non c'è zama i modelli non valgono niente anche se perfetti; quelli che se costano troppo fanno schifo a prescindere...e via dicendo.
Tengen Toppa ha scritto:BlueHeaven ha scritto: Si vive benissimo senza.
c'è chi vive benissimo senza e chi invece vuole poterli esporre
nelle pose dinamiche che si vedevano nel cartone.
e non si tratta di nulla di tecnicamente astruso,
visto che prodotti semplici come gli Src, che hanno
design sostanzialmente identici agli originali,
riescono a farlo senza problemi.
Sicuramente si poteva fare, ma forse, la butto lì, si voleva evitare la bruttura di quello spuntone "righettato" lungo quanto la coscia. Come dicevo nella discussione aperta sugli snodi, ogni snodo è un compromesso, più libertà di movimento offre e più si allontana da una resa estetica gradevole...ovviamente da valutare caso per caso.
SchumyGo ha scritto:Ma se tutte le case spingono verso la ricerca della posa anche estrema, vuol dire che il mercato vuole qualcosa che si ispira più alle AF che non alle statue.
Con tutta probabilità 8 su 10 preferiscono la mobilità piuttosto che la somiglianza estetica.
Bandai ha cercato di estremizzare il concetto creando un prodotto che possa piacere a tutti...tranne a me ovvio...
La tua analisi ha la sua valenza, ma non è detto che sia per forza così.
Se vogliamo parlare di statistiche, se anche fosse vero che 8 su 10 preferiscono qualcosa che si ispiri più alle AF, è anche vero che 8 su 10 non espongono i modelli in pose ultra dinamiche, vanificando quindi la possibilità offerta da questi modelli, Quindi, numeri alla mano, una statistica annulla l'altra.
Sfaterei anche il mito della della domanda e dell'offerta. Al giorno d'oggi, non sempre l'offerta è fatta sulla domanda, ma la domanda si adegua all'offerta. Nella società del consumismo bisogna far comprare anche quello che non si chiede, al punto tale da farlo diventare richiesto.
Volendo ampliare i volumi di vendita, si ha bisogno di avere nuovi compratori, diversi da quelli di prima, di sicuro per target di età. Ecco che per vendere vecchi soggetti a nuovi compratori, nati magari nell'era dei mecha ultraposabili, ti inventi il vecchio robottone, anche rivisitato che non guasta mai, con giunti e snodi spaziali.
Che poi piaccia anche alla "vecchia guardia" è lecito e ben venga.