Davide Digrandi (Fred77) Foto e Recensione
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Thanks to all collectors and community of https://www.gokin.it
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Introduzione.
Finalmente giunge anche a noi il Blitzway Carbotix Series Boss Borot, il mitico, buffo ma sempre presente robot che compie la sua parte, aiutando Koji Kabuto nella lotta contro i mostri meccanici controllati dal dott. Inferno. Ma Boss, Nuke e Mucha, sono presenti anche nella serie del Great Mazinger, aiutando Tetsuya Tsurugi contro la minaccia dei mostri dell’imperatore delle tenebre a capo della civilità dei “Mikenes”, che mirano alla conquista del Giappone. Boss Borot, appare nell’anime “Mazinger Z” del 1972 (92 episodi complessivi – dal genio del maestro – mangaka Go Nagai), dove il robot viene costruito dai tecnici dell’Istituto per “l’energia fotoatomica”. Boss instaura col tempo un forte legame con Koji Kabuto, pilota del Mazinger Z e affronta con coraggio i mostri meccanici, anche se spesso ha la peggio, costretto alla resa o a darsela a gambe.
Confezione.
La confezione misura 570 mm x 400 mm x 490 mm e come potete vedere dalle foto, si presenta con un brown box ben predisposto, con delle protezioni di plastica agli angoli, come spesso siamo abituati a vedere per le produzioni Blitzway.
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Questa predisposizione, evita danneggiamenti durante il trasporto. La scatola al suo interno, avvolta da plastica trasparente protettiva e da due cartoncini spessi come ulteriore protezione, è ben studiata e realizzata con uno spessore soddisfacente. Al suo interno, troviamo il libretto d’istruzioni e una “card” scansionabile con QR code che certifica l’originalità del prodotto. Le istruzioni sono semplici e chiare, anche con traduzione in lingua inglese dove viene spiegato come inserire e utilizzare i vari accessori, oltre che le funzioni led per occhi e petto. Le batterie non sono incluse. Poi troviamo i vari blister, ottimamente studiati per sfruttare al meglio lo spazio disponibile, dove sono alloggiati gli accessori e un polistirolo che accoglie il robot con qualche accessorio, ben protetto e imbustato, con un coperchio fatto di spugna morbida.
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Il robot.
Il robot è davvero splendidamente realizzato, con un peso notevole, alla bilancia di ben 1336 g. Quindi siamo ben oltre il Kg di peso. Il diecast è ben presente come testimoniano le foto allegate.
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L’altezza è di 21 cm e si prova subito una grande soddisfazione nel maneggiarlo. A differenza di altre produzioni, qui abbiamo a che fare con un vero “gokin” fatto di metallo, niente rumori o scricchiolii di plastica tanto per fare un esempio. Si sentono eccome invece, i “ratchet joint” ossia dei giunti a cricchetto, davvero solidi e ben studiati, che consentono diverse pose dinamiche. Gli snodi dei piedi sono ad attrito e possono inclinarsi lateralmente, le gambe essendo piccole sono un po’ limitate, ma consentono un buon movimento sia lateralmente, in avanti e all’indietro. Con le braccia e le mani provviste di dita mobili, il tutto consente svariate pose dinamiche. Qui potrete veramente dare libero sfogo alla vostra fantasia, ci si diverte molto a inserire i vari accessori presenti. La stesura della verniciatura è veramente eccezionale, i colori sono veramente azzeccati e la finitura lucida ha un effetto molto gradevole. Non ho trovato alcun difetto di verniciatura e la rifinitura è davvero di altissimo livello.
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Come mostrato nel libretto d’istruzioni, il robot dispone di alloggiamenti per le batterie LR41 ed LR44 per il LED della testa e del torace, rispettivamente dietro la testa e dietro la schiena del robot. I LED si azionano con dei pulsanti, uno sopra la testa e uno all’interno del busto. Le spalline si alzano con un pratico meccanismo a molla, consentendo una maggiore rotazione delle braccia. Il busto consente di essere ruotato, consentendo di posizionare il robot a proprio piacimento. La stabilità è granitica, non ho mai avuto la sensazione che potesse cadere a terra durante le prove sulle articolazioni e le varie pose. Il lavoro di design è ben studiato e lo rende veramente gradevole e appagante. Il robot dispone di due magneti, uno per la testa e uno lateralmente per l’aggancio delle piastre pettorali per simulare l’attacco “Breast fire”. Presente inoltre un coperchio centrale nell’addome, che si apre facilmente, per l’inserimento del missile centrale con la parte di effetto inclusa che simula lo “sparo”.
Accessori.
La dotazione di accessori è veramente corposa, abbiamo 3 paia di mani (di cui un paio articolate), due missili per simulare la modalità volo con le loro effect parts, la piastra pettorale per simulare il Breast Fire, il “caschetto” tipico del Mazinger Z, il “basket” cioè il cesto da inserire ruotando le braccia all’indietro e come riportato nelle istruzioni, le tre mini figure di Boss, Nuke e Mucha in acrilico, il missile centrale con la sua effect part, la fionda munita di vero elastico, l’Hachimaki ossia una fascia per la testa tipica giapponese, due pinne e una mascherina per consentire a Boss di andare in acqua e 4 espressioni diverse per il viso – normale, arrabbiata, stordita e sorridente.
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La rimozione della faccia è semplice. All’interno potrete inserire il trio composto da Boss, Nuke e Mucha, su cui devo dire che anche qui il tutto è ben studiato e consente che queste piccole figure, non traballino all’interno. I missili per simulare la modalità “volo” del Boss, sono muniti di un perno che si estrae e si inserisce in un foro nelle mani. Questo consente un solido aggancio senza correre il rischio che cadano a terra. Se decidete di comprare anche il Mazinkaiser Blitzway, potrete agganciare lo “Scrander” del robot, nella schiena del Boss Borot! Anche qui, per la dotazione accessori, non ho notato alcun difetto, forse l’unica mancanza è quella di una basetta, dove magari alloggiare i vari accessori. Personalmente non uso le basette nella mia collezione, ma ovviamente c’è chi le gradisce e le sfrutta.
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Conclusioni.
Il Boss Borot Blitzway, un progetto del maestro K. Typhoon, si è rivelato un prodotto di altissima qualità, un modello da collezione esclusivo, ben studiato e progettato. Quindi a lui e tutti i suoi collaboratori, complimenti per questa realizzazione di gran livello, che non può mancare in vetrina. Semplicemente, il miglior Boss Borot mai realizzato! Il paragone con altre produzioni è improponibile.
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Personalmente ne consiglio l’acquisto, al costo di circa 279$ - 33,000 yen, vale veramente la pena, soprattutto se consideriamo quanti prodotti escono nel mercato e cosa offrono in termini di qualità generale. Qui, la qualità è ben presente in ogni singolo pezzo del robot e per questo, merita a pieni voti il bollino di gokin.it. Colgo l’occasione per ringraziare lo staff che mi è sempre di aiuto e Simone in particolare per il supporto tecnico e i consigli per la stesura di questa recensione, che spero possa essere utile per chiunque voglia acquistare il prodotto e su cui resto ovviamente a disposizione per ulteriori approfondimenti o domande. Vi auguro buona lettura nelle pagine di https://www.gokin.it.
Davide – Fred77
