DoctorDoomIII ha scritto:Un conto è ragionare sul prezzo in se, tra l'altro legata a vari fattori, dalla percezione soggettiva, alla disponibilità economica e in minor misura dall'interesse personale sullo specifico oggetto.
22000 yen possono essere troppi ma potevano già essere troppi 15000 yen e via dicendo.
Io sto invece discutendo di un fatto più oggettivo, l'aumento del 40% a fronte di nessun cambiamento oggettivo, per capirci la prima cosa che ho guardato dopo aver visto il prezzo è se per caso Megahouse avesse deciso di uscire con una figure in scala 1/6 strano per la serie GGG ma non così strano dato altre uscite passate in scala 1/10 quindi diversa dalla normale scala.
Poi ho guardato se fosse limited o come certe figure della linea POP di One Piece, dove il prezzo può variare sensibilmente proprio a seconda delle sottolinee di appartenenza (a fronte comunque di figure magari più elaborate).
Nulla.
Sulla carta abbiamo una classica GGG semplicemente con un prezzo aumentato del 40% rispetto all'ultime uscite, di soli pochi mesi prima.
Se la logica di questo è "in fondo fanno quello che vogliono" allora dovrei pensare che per decenni sono stati stupidi a non farlo e che lo sono ancor oggi per tutte le altre figure e lo sono tutti gli altri produttori.
hanno sempre fatto quello che volevano/decidevano.
stupidi no..il margine l'avevano garantito. tiravano la corda a strattoni, ma avevano..cura nel non romperla.
ormai questa corda si è sfilacciata. tirano oggi, tirano domani..ah, certo, adesso pestano duro.
tanto sanno che i soliti collezionisti/clienti si sono fidelizzati, e sparano..e sperano nell'acquisto.