L'Italia ai tempi del Covid

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Cannoloz
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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda Cannoloz » 19/03/2020, 17:31

Clamar ha scritto:
Cannoloz ha scritto:Quale potrebbe essere un successone?
Difficile a dirsi ma certamente possiamo affermare che quello cinese è un successone straordinario.
Dopo 3 mesi di infezione brutale, a sentir loro adesso abbiamo più morti in Italia che in Cina.
Ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere.

Il rapporto morti-guarigioni e inversamente proporzionale ai posti di rianimazione, terapia intensiva di ogni nazione...poi ci sono sicuramente altre concause ma di minore importanza a parer mio...finora la mortalità nel mondo è del 4%, percentuale che noi alziamo decisamente con l'8%!!!...c'è da riflettere.


Penso che i tamponi in tutto il mondo vengano gestiti in maniera completamente diversa da nazione a nazione e, in Italia, persino da regione a regione.
C'è chi li fa a tappeto, c'è chi non li fa per scelta, chi (come in Africa) semplicemente non ne ha e non ne fa.
Si va in ordine sparso.
L'unico modo per capire l'andazzo dei decessi, secondo me, è prendere lo storico e fare un raffronto.
Altri metodi al momento non sono emersi.
Certo è che le decine di camion dell'Esercito che portano via le bare da Bergamo non mi sembrano una condizione "normale".

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Pharoid with Tardis
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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda Pharoid with Tardis » 19/03/2020, 18:37

Eh sì, dandomi una calmata e ragionando senza tutto il pregiudizio che mi ero tirato addosso, posso ammettere che Tengen Toppa aveva ragione.
Sono partito dal presupposto sbagliato, dando corda al futile dubbio istillatosi nei discorsi fra colleghi, che ora mi sembrano più chiacchiere da bar.
Ci ho messo un bel po' a capirlo e ho speso parole "in più" che avrei dovuto evitare.
Mi spiace.
Il periodo in discussione, riportato sul modulo del Ministero degli Interni, è coerente.
Se lo si compila, si dichiara che per uno o più motivi fra quelli previsti, non si è in quarantena e non si è risultati positivi al tampone.
Sotto la propria responsabilità in quanto auto certificazione, che potrà essere verificata dall'organo di controllo.
Geronimoooooooooooooooo

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Clamar
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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda Clamar » 19/03/2020, 19:21

Però c'è un problema sulla positività, dopo un primo periodo dove si facevano tamponi a "tutti" ora a noi comuni mortali viene fatto se si ha febbre alta o segnali di dispnea, bisognerebbe farli anche a chi ha lievi sintomi come consigliano i medici cinesi arrivati in Italia, qui riporto un estratto...

“Come dice l’Oms bisogna fare tamponi, tamponi e tamponi“. Lo hanno ribadito oggi i medici della delegazione cinese che sta visitando gli ospedali del Veneto, in collegamento Facebook dall’Azienda ospedaliera di Padova. “Nella fase iniziale dell’emergenza – hanno ricordato – avevamo qualche lacuna sui tamponi, poi quando li abbiamo ricevuti ne abbiamo fatti tantissimi, più di 100 mila al giorno, un numero superiore sia ai casi di contagio che ai casi sospetti”. fonte virgilio notizie.

allora sì che l'auto certificazione sulla positività avrebbe un senso, perchè così serve a poco.

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Tengen Toppa
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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda Tengen Toppa » 19/03/2020, 19:24

Clamar ha scritto:Però c'è un problema sulla positività, dopo un primo periodo dove si facevano tamponi a "tutti" ora a noi comuni mortali viene fatto se si ha febbre alta o segnali di dispnea, bisognerebbe farli anche a chi ha lievi sintomi come consigliano i medici cinesi arrivati in Italia, qui riporto un estratto...

“Come dice l’Oms bisogna fare tamponi, tamponi e tamponi“. Lo hanno ribadito oggi i medici della delegazione cinese che sta visitando gli ospedali del Veneto, in collegamento Facebook dall’Azienda ospedaliera di Padova. “Nella fase iniziale dell’emergenza – hanno ricordato – avevamo qualche lacuna sui tamponi, poi quando li abbiamo ricevuti ne abbiamo fatti tantissimi, più di 100 mila al giorno, un numero superiore sia ai casi di contagio che ai casi sospetti”. fonte virgilio notizie.

allora sì che l'auto certificazione sulla positività avrebbe un senso, perchè così serve a poco.


al punto a cui siamo arrivati il tampone non ha molto senso,
e men che meno per l'autocertificazione: il fatto che io oggi
risulti per tampone negativo al virus non significa che non potrò
essere contagiato domani... cosa facciamo, il tampone tutti i giorni?
l'unica è stare chiusi a casa il più possibile

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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda Clamar » 19/03/2020, 20:12

Tengen Toppa ha scritto:al punto a cui siamo arrivati il tampone non ha molto senso,
e men che meno per l'autocertificazione: il fatto che io oggi
risulti per tampone negativo al virus non significa che non potrò
essere contagiato domani...

Quindi convieni che la nuova voce sull'autocerificazione è una cagata pazzesca
Tengen Toppa ha scritto:l'unica è stare chiusi a casa il più possibile

finchè si lasciano aperti tabacchi (dove tra l'altro si vedono a fare la fila le persone più colpite che giocano alle varie lotterie, cioè gli anziani), ferramenta, edicole, trasporti lo stare tutti a casa è praticamente impossibile.

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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda Tengen Toppa » 19/03/2020, 20:30

Clamar ha scritto:Quindi convieni che la nuova voce sull'autocerificazione è una cagata pazzesca



convengo che l'autocertificazione in sé è una cagata pazzesca.
nella condizione attuale si può solo fare affidamento sul buonsenso
di ognuno, non sul fatto che si possa o non possa essere contagiosi.
tutti possiamo essere contagiosi, sintomatici e non,
a prescindere dall'autocertificazione

l'alternativa è davvero sigillare tutto e schierare l'esercito
nelle città, ma spero non ci si arrivi mai

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Cannoloz
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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda Cannoloz » 20/03/2020, 13:30

Clamar ha scritto:Però c'è un problema sulla positività, dopo un primo periodo dove si facevano tamponi a "tutti" ora a noi comuni mortali viene fatto se si ha febbre alta o segnali di dispnea, bisognerebbe farli anche a chi ha lievi sintomi come consigliano i medici cinesi arrivati in Italia, qui riporto un estratto...

“Come dice l’Oms bisogna fare tamponi, tamponi e tamponi“. Lo hanno ribadito oggi i medici della delegazione cinese che sta visitando gli ospedali del Veneto, in collegamento Facebook dall’Azienda ospedaliera di Padova. “Nella fase iniziale dell’emergenza – hanno ricordato – avevamo qualche lacuna sui tamponi, poi quando li abbiamo ricevuti ne abbiamo fatti tantissimi, più di 100 mila al giorno, un numero superiore sia ai casi di contagio che ai casi sospetti”. fonte virgilio notizie.

allora sì che l'auto certificazione sulla positività avrebbe un senso, perchè così serve a poco.


Purtroppo non bisogna prendere per buono niente di quello che dicono i cinesi, nemmeno i consigli.

Sono loro che hanno nascosto il Covid.19 per settimane prima di dirlo al mondo.
Sono loro che stanno continuando a falsare i numeri reali.
Sono loro che adesso mentono sul fatto che da loro l'emergenza è finita.

Sono un regime odioso, inliberare e mentitore. Solo i peggio.

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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda Shiba » 20/03/2020, 14:22

Non mi sono mai fidato dei giudizi"politici" su un paese.Devo ammettere però che a causa del Coronavirus ho iniziato a odiare la Cina con tutta l 'anima..tanto da farmi venir voglia di smetter di comprare pupazzi...il solo pensiero che che sono made in china ( come metà dei vestiti ecc) mi fa salire la rabbia. :evil:

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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda Clamar » 20/03/2020, 15:17

Vada per la Cina, prendiamo la Sud Corea come esempio ma il discorso non cambia...tamponi a raffica oltre a decreti restrittivi.

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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda alibalbà » 20/03/2020, 19:54

se non altro hanno chiesto scusa per quel povero cristo che aveva dato l'allarme

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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda Tengen Toppa » 20/03/2020, 21:32


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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda fabio76danguard » 23/03/2020, 13:55

anche se questo è un forum di robottoni e non mi sembra il luogo adatto per informarsi.. ci son delle persone che manco conosco ma che in qualche maniera mi ci son affezzionato (e vale per il forum stesso)... l'unica cosa che mi sento di dire è di smettere di informarsi tramite i ''classici'' canali... non ascoltate le tv e i giornali.. io è da quando avevo 18anni che non voto, non guardo tg..ecc.. linko due video informativi da persone competenti.. poi che ognuno tragga le sue conclusioni.... https://youtu.be/t_ub8R5l73w e questo https://youtu.be/FYxBOw6GfIs ... (la verità assoluta non esiste in questo mondo ehh) che poi qualcuno se la rida dando del complottista va benissimo.. in particolare per lui... io a 19 anni ho fatto la guerra con l'8reggimento alpini e della vita già avevo capito cose importanti perchè una cosa è vedere le cose da dietro uno schermo con il culo su una comoda poltrona.. un'altra è viverle... buona visione.............

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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda fred77 » 23/03/2020, 14:26

Shiba ha scritto:Non mi sono mai fidato dei giudizi"politici" su un paese.Devo ammettere però che a causa del Coronavirus ho iniziato a odiare la Cina con tutta l 'anima..tanto da farmi venir voglia di smetter di comprare pupazzi...il solo pensiero che che sono made in china ( come metà dei vestiti ecc) mi fa salire la rabbia. :evil:

La colpa è del regime comunista, non tanto del popolo cinese. E' una dittatura. Anche il presidente americano Trump ha detto la verità, ossia quel che è stato già scritto da cannoloz.
Hanno nascosto tutto e questo non ha dato la possibilità ai paesi di prendere le dovute contromisure. Poi si può criticare sempre l'operato di un governo, ci mancherebbe, ma questa è una brutta situazione mai vista prima d'ora, non facile da gestire.
Il problema è che dobbiamo "bussare" a Bruxelles sempre, anche per andare al cesso. Questo modello europeo, ha scomodato più volte anche il presidente della Repubblica, che ha detto bene. Fanculo al debito, fanculo al mes, fanculo ai burocrati del cazzo!
Serve solidarietà che noi italiani abbiamo sempre messo in campo per le popolazioni in difficoltà.
Arrivano più di 50 medici da Cuba! da CUBA! dall'Europa cosa arriva? Ma andassero affanculo.
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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda Shiba » 23/03/2020, 16:28

@fabio76danguard
Tra te il cannoloz e moket ..è una bella sfida! ;-) ;-) ;-) ;-)

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Re: L'Italia ai tempi del Covid

Messaggioda Shiba » 23/03/2020, 16:50

@fred77
La dittatura certo non aiuta l innalzamento del livello medio di benessere e quindi anche di abitudini alimentari normali.Sia l'Ebola che il Covid-19 sono stati trasmessi all uomo attraverso l'ingestione di carne di pipistrello che per la sua natura è l'animale più "infetto" in assoluto in quanto "accoglie" i virus senza combatterli .È una specie di portatore sano delle peggio schifezze in circolazione.


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