il signore degli anelli: una colossale serie tv!

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Korovev
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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda Korovev » 27/07/2022, 6:49

Tengen Toppa ha scritto:
Korovev ha scritto:Sai sicuramente che il Signore degli Anelli (di Tolkien) è stato al centro di feroci polemiche e tentativi di appropriazione politica. Solo lo sbiadimento del pensiero (politico e non solo) gli ha permesso di diventare, ai tempi di Jackson, trasversale. E oggi... anche oggi si adegua


anche perché non è il Signore degli Anelli che si adegua, ma chi produce e vende le storie ispirate a quell'opera


Ovviamente, e la ricezione di un'opera fa storia a sè, fino a diventare molto interessante. Nel caso specifico, credo che Tolkien (un signorotto inglese di origini prussiane ma nato in Sudafrica, dotto studioso di antiche lingue germaniche con la passione per le lingue inventate) sarebbe davvero stupito del seguito e del TIPO di seguito che hanno i suoi libri

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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda BlueHeaven » 27/07/2022, 13:41

Tengen Toppa ha scritto:perché il tema non è disprezzare o forzare ideologie, per l'appunto.

Eh? Cosa c'entra? Io parlo del comportamento della gente.
Tengen, ho capito che i tempi cambiano, non l'ho contradetto e hai preso una via tutta tua. Io sto parlando di atteggiamento e qualità delle reazioni della gente. Se mi dici che è frutto dei tempi allora devo assumere che l'atteggiamento e le qualità delle reazioni della gente cambia coi tempi. E' innegabile che oggi le razioni a the rings of power (ma solo perchè è il titolo del topic, potrei prendere altri esempi) sono molto più "violente" ed estese rispetto a quelle per il SdA.
Se lo vuoi spiegare con la società che muta allora bisogna assumere che la società si è imbruttita parecchio in questo senso, cosa che però non ha che fare con tutta storia dagli anni 50 che hai citato.
Io lo spiego diversamente (in questo caso - perchè per molti altri versi la società si è imbruttita), cioè che the rings of power tocca delle corde che fanno giare le scatole a molti (lasciamo stare se giusto o sbagliato, ma sicuramente tocca temi controversi, non chiari limpidi e cristallini).

Tengen Toppa ha scritto:nella mia visione c'è uno scopo, dettato appunto dettato da logiche di mercato
...
nella tua visione quale sarebbe lo scopo? perché ancora non mi è chiaro.


Se le logiche di mercato sono i main driver per questo settore (ed altri, ma rimaniamo nei ranghi), questo non significa che esistano solo quelle. Se tu affermassi che alla fine tutto gira intorno ai soldi, molto più vago e generico, sarei molto più d'accordo. Ma dovremmo dimenticarci il nesso diretto faccio-ottengo soldi, qui i giri potrebbero essere anche molto più ampi.
Le propagande, esistono. A volte sono palesate a volte camuffate, nascoste. Ma esistono. A che pro sono fatte? A volte per cause assolutamente nobili (esempio il suffragio femminile), a volte per cose più discutibili. Sono idee che qualche movimento decide di portare avanti, a compimento. Ma per essere portate avanti serve impiegare dei mezzi, che compartano costi. Se queste propagande vengono abbracciate da chi scrive e produce film, vedi che la logica dei soldi coesiste con altre, che non necessariamente sono votate a farti guadagnare il massimo.
Chiederai, ma perchè chi produce e chi scrive dovrebbe abbracciare queste propagande se gli fa guadagnare meno soldi? Questa sarebbe una buona domanda, ma non mi addenterei in una lunga e articolata risposta qui e ora.

Korovev, tu parli di tutt'altra cosa, parli di strumentalizzazioni tentate ad opera del nazismi o giù di lì. Io sto parlando dei film che sono usciti cinquant'anni dopo, quando quella roba era morta e sepolta. La trilogia dei film, può piacere o meno, fan service o meno, pace, ma non ha tentato di rifilare lo zeitgeist del tempo, eppure ogni epoca hai suoi temi caldi.
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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda Tengen Toppa » 27/07/2022, 13:59

BlueHeaven ha scritto:Chiederai, ma perchè chi produce e chi scrive dovrebbe abbracciare queste propagande se gli fa guadagnare meno soldi? Questa sarebbe una buona domanda, ma non mi addenterei in una lunga e articolata risposta qui e ora.


è quello che voglio sapere da due pagine.
almeno fammi capire cosa credi ci sia dietro,
perché per ora non ci hai nemmeno provato

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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda BlueHeaven » 28/07/2022, 10:11

Io credo che ci siamo chiariti a questo punto. Tu ritieni che non ci sia alcuna propaganda e che siano solo reazioni di riallineamento guidate da ragioni monetarie.
Io credo che questo discorso, valido, non copra il 100% della faccenda e che una propaganda esista eccome. Dietro questa propaganda ci sono sia i gruppi direttamente interessati che sgomitano per strappare ciò che tradizionalmente appartiene ad altri gruppi, nel bene e nel male, e altri gruppi e tipologie di persone dei più disparati: dai distrattori di massa ai giustizieri sociali, dai frustrati ai cercatori di scontri, dai politicanti a quelli che semplicemente non hanno pensiero di profondità e si fanno trascinare. E altri ancora.
Sono diversi post che mi vuoi spingere in un angolo per potermi dare del complottaro: ebbene, posto che i complotti esistono e sono sempre esistiti e che questa caccia al complottaro è semplicenteme ridicola, io non lo so se ci siano dietro i poteri finanziari, o disegni politici di sorta o è semplicemente follia collettiva (del resto il Covid ne ha palesato delle belle). Su questo sono sicuro potremmo stare a disquisirne per mesi senza trovare una risposta definitiva e senza essere d'accordo. Ma il fatto di non sapere se sia un piano o una concausalità di circostanze non cambia il fatto che stia accadendo, su molti fronti: l'inclusività, il femminismo, la questione gender, l'abolizione dei ruoli nelle famiglie, ecc. Tutte cose che sulla carta sembrano buone, ma nell'applicazione sono altamente tossiche.
Ora, uno può decidere di far finta che non stia accadendo nulla di tutto ciò, che tutto si svolge per il meglio e che è tutto rappresentativo dei tempi che cambiano, oppure di rendersi conto che tutto questo porta ad una disintegrazione dell'individualità, dove i ruoli nella famiglia e nella società non esisteranno, dove faremo finta che i colori della pelle non esistono e il sesso sia solo una parola senza significato.
Cosa non va in questo? I ruoli e le identità servono, perchè noi siamo invidui. Senza identità e ruoli siamo persi, indifesi, fragili. Diversi ruoli e diverse identità possono avere zone di sovrapposizione, ma hanno anche peculiarità che li rendono unici e tali. Quello che non va bene è che identità e ruoli vengano usati in maniera prevaricativa o abusiva.
Porto solo un esempio lampante (e banale, ma è per capire il senso) di cosa è una prevaricazione che va rimossa e cosa invece una follia di questo woke. La mia azienda attuale (ma non è un caso isolato) sta rivedendo tutte le politiche salariali per fare in modo che non ci sia discriminazione di livello di salario tra uomini e donne per posizioni analoghe. Sacrosanto (sebbene possa far sorgere talune perplessità per certi versi di opportunità aziendale, ma non spacchiamo il capello in quattro). La stessa azienda (ma tutte quelle per cui ho lavorato negli ultimi otto anni, e ne ho a pacchi di amici per cui vale lo stesso), spingono per assumere moltissime programmatrici e ingegneri donne, idealmente cercando il 50% e 50% tra uomini e donne. Sensato? No, follia allo stato puro. Perchè le donne che escono da queste formazioni sono una percentuale ad una cifra o poco più nel migliore dei casi. Come fai ad avere il 50% (ma anche solo il 20%!) di donne programmatrici se ne escono dalle università solo 4-5%? Significa essere assunti non per merito, ma per grazia ricevuta. Lascio a chi legge dedurne le implicazioni.
Mi sta bene? No. Sono io che sono retrogrado e non accetto il cambiamento dei tempi? No, perchè è una cosa sbagliata di per sè, che non ha che fare davvero con i diritti e pari opportunità, lo ha solo se ci si ferma in superficie (che è quello che fanno quasi tutti). La stesse perversità, spesso meno lampanti, stanno accadendo a tutti gli altri livelli da me menzionati più su.
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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda Tengen Toppa » 28/07/2022, 11:54

BlueHeaven ha scritto:Io credo che ci siamo chiariti a questo punto. Tu ritieni che non ci sia alcuna propaganda e che siano solo reazioni di riallineamento guidate da ragioni monetarie.
Io credo che questo discorso, valido, non copra il 100% della faccenda e che una propaganda esista eccome. Dietro questa propaganda ci sono sia i gruppi direttamente interessati che sgomitano per strappare ciò che tradizionalmente appartiene ad altri gruppi, nel bene e nel male, e altri gruppi e tipologie di persone dei più disparati: dai distrattori di massa ai giustizieri sociali, dai frustrati ai cercatori di scontri, dai politicanti a quelli che semplicemente non hanno pensiero di profondità e si fanno trascinare. E altri ancora.
Sono diversi post che mi vuoi spingere in un angolo per potermi dare del complottaro: ebbene, posto che i complotti esistono e sono sempre esistiti e che questa caccia al complottaro è semplicenteme ridicola, io non lo so se ci siano dietro i poteri finanziari, o disegni politici di sorta o è semplicemente follia collettiva (del resto il Covid ne ha palesato delle belle). Su questo sono sicuro potremmo stare a disquisirne per mesi senza trovare una risposta definitiva e senza essere d'accordo. Ma il fatto di non sapere se sia un piano o una concausalità di circostanze non cambia il fatto che stia accadendo, su molti fronti: l'inclusività, il femminismo, la questione gender, l'abolizione dei ruoli nelle famiglie, ecc. Tutte cose che sulla carta sembrano buone, ma nell'applicazione sono altamente tossiche.



questo era chiaro.
io ti sto chiedendo LO SCOPO di questa propaganda.
qual è lo scopo, secondo te, nel cercare di distruggere le identità
mettendo un elfo nero in una fiction?
cosa ci devono fare? cosa rischiamo? perché dobbiamo avversare questo fenomeno?



BlueHeaven ha scritto:
Porto solo un esempio lampante (e banale, ma è per capire il senso) di cosa è una prevaricazione che va rimossa e cosa invece una follia di questo woke. La mia azienda attuale (ma non è un caso isolato) sta rivedendo tutte le politiche salariali per fare in modo che non ci sia discriminazione di livello di salario tra uomini e donne per posizioni analoghe. Sacrosanto (sebbene possa far sorgere talune perplessità per certi versi di opportunità aziendale, ma non spacchiamo il capello in quattro). La stessa azienda (ma tutte quelle per cui ho lavorato negli ultimi otto anni, e ne ho a pacchi di amici per cui vale lo stesso), spingono per assumere moltissime programmatrici e ingegneri donne, idealmente cercando il 50% e 50% tra uomini e donne. Sensato? No, follia allo stato puro. Perchè le donne che escono da queste formazioni sono una percentuale ad una cifra o poco più nel migliore dei casi. Come fai ad avere il 50% (ma anche solo il 20%!) di donne programmatrici se ne escono dalle università solo 4-5%? Significa essere assunti non per merito, ma per grazia ricevuta. Lascio a chi legge dedurne le implicazioni.
Mi sta bene? No. Sono io che sono retrogrado e non accetto il cambiamento dei tempi? No, perchè è una cosa sbagliata di per sè, che non ha che fare davvero con i diritti e pari opportunità, lo ha solo se ci si ferma in superficie (che è quello che fanno quasi tutti). La stesse perversità, spesso meno lampanti, stanno accadendo a tutti gli altri livelli da me menzionati più su.



anche io sono tendenzialmente contro le quote rosa come questione di principio.
ma parlando sempre di SCOPO, si tratta per l'appunto di agevolare e quindi invogliare
a intraprendere percorsi STEM una categoria in Italia
da sempre molto restia ad affrontare studi scientifici.
perché è da sempre molto restia a farlo? perché quel tipo
di percorso implica spesso e volentieri carriere e impegni
che, in assenza di politiche aziendali votate alle vere pari opportunità,
portano a una scelta obbligata tra famiglia e lavoro.
e spesso, per non dire quasi sempre, si sceglie la seconda.


nelle tue argomentazioni manca sempre lo scopo, mentre
furoreggia la tua indignazione che sì, permettimi di dirtelo,
è indice di un approccio - se non retrogrado - quanto meno conservatore alla realtà.

BlueHeaven ha scritto:Ora, uno può decidere di far finta che non stia accadendo nulla di tutto ciò, che tutto si svolge per il meglio e che è tutto rappresentativo dei tempi che cambiano, oppure di rendersi conto che tutto questo porta ad una disintegrazione dell'individualità, dove i ruoli nella famiglia e nella società non esisteranno, dove faremo finta che i colori della pelle non esistono e il sesso sia solo una parola senza significato.
Cosa non va in questo? I ruoli e le identità servono, perchè noi siamo invidui. Senza identità e ruoli siamo persi, indifesi, fragili. Diversi ruoli e diverse identità possono avere zone di sovrapposizione, ma hanno anche peculiarità che li rendono unici e tali. Quello che non va bene è che identità e ruoli vengano usati in maniera prevaricativa o abusiva.


non sto dicendo che va tutto bene e che questi cambiamenti sociali non provochino
traumi. tutti i cambiamenti sono traumatici.
ma di una cosa sono convinto: non si tratta di un grande piano segreto,
né dell'intenzione - o del rischio - di distruggere le identità.
perché, lascia che te le dica, se un'identità è determinata dalla razza, dal genere, dalla religione
o dalla nazionalità, quell'identità vale ben poco, in quanto è costruita su fattori omologanti.
non confondiamo senso di appartenenza con identità, sono due cose completamente diverse.

poi posso comprendere che a certe persone l'idea di un'identità (e di una società) fluida, che cambia, faccia paura.
ma il problema è loro, non di una componente dell'umanità che esiste da sempre
e che nei secoli varie forme di potere hanno cercato di schiacciare.

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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda BlueHeaven » 29/07/2022, 20:13

Nessun ha tirato in ballo il senso di appartenenza. L'identità non è formata solo dai pensieri propri, ma anche dalla cultura di appartenenza e sì, anche da aspetti biologici, perchè la mente è imprescindibile dal corpo. E da altri aspetti che potrei aver tralasciato. E non ho detto in TOTO, ho detto anche. Dove sono i limiti che definiscono l'identità questo è complicato stabilirlo e non penso sia interessante per questa discussione.
Quindi sì, il mio essere italiano e maschio partecipa a definire la mia identità. Fino a che punto non stiamo a stabilirlo ma sicuramente ne sono parte.

Ti ho risposto alla domanda riguardo allo scopo, e diverse volte. Se cerchi una risposta secca del tipo "per fare xxx", non ce l'ho e non credo che ci sia.
Ci sono idee e movimenti che nascono per una buona causa e poi prendono una brutta, bruttissima piega (fascismo, nazismo, ti dicono qualcosa?). Oggi si è abbracciato l'ugualitarismo, l'inclusività, ecc. Questi buoni propositi sono stati distorti in una forma violenta, sovversiva e surreale. Lo scopo è secondario. E se lo sapessi, che faresti? Faresti differenza se ti picchiassero per il tuo bene o per il tuo male (a parità di condizioni)?
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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda Tengen Toppa » 29/07/2022, 21:07

BlueHeaven ha scritto:Oggi si è abbracciato l'ugualitarismo, l'inclusività, ecc. Questi buoni propositi sono stati distorti in una forma violenta, sovversiva e surreale. Lo scopo è secondario. E se lo sapessi, che faresti? Faresti differenza se ti picchiassero per il tuo bene o per il tuo male (a parità di condizioni)?



fino a prova contraria, sono ancora le minoranze (etniche, religiose o di genere) che le buscano..
noi viviamo comodi comodi in Italia, in quell'occidente che per qualcuno sta decadendo perché
si sta per l'appunto riuscendo ad affermare piano piano il principio che chiunque,
nel rispetto degli altri, è libero di essere ciò che è o si sente
(con forme "violente, sovversive e surreali"...? davvero? dove?).
ma ci sono paesi come la Russia che tengono duro, e dove letteralmente rischi la libertà o la vita solo perché sei omosessuale o simili.


mi stai dicendo che temi che da noi si ribalti il campo e che poi a prenderle saranno i maschi etero bianchi?
non credo. allora, qual è il punto, al di là del fatto che certe manifestazioni o iniziative ti danno fastidio?
quale rischio corriamo nel momento in cui ugualitarismo e inclusività diventano principi e modelli di comportamento condivisi da tutti
(al di là del fatto che ogni tanto ti ritrovi nelle fiction un elfo nero)?

PS
lo scopo è tutto, ed è ciò che nella storia ma anche nella giustizia e nella vita quotidiana
distingue i concetti di bene e male

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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda BlueHeaven » 30/07/2022, 23:40

Stai portando il discorso nella solita retorica. Vuoi metterla sui diritti e soprusi ricevuti delle minoranze? Libero, ma sia chiaro che non è assolutamente quello di cui sto parlando. Credo di essere stato molto chiaro sui miei punti, non ho bisogno di insistere.

Tengen Toppa ha scritto:PS
lo scopo è tutto, ed è ciò che nella storia ma anche nella giustizia e nella vita quotidiana
distingue i concetti di bene e male


Caro Tengen, non potresti essere più lontano dalla verità. Se lo scopo è tutto allora significa che il fine giustifica i mezzi. Sul serio? Il concetto di giustizia, di bene e male non sono così banali, anzi, tutto l'opposto.
Conoscere lo scopo è senz'altro rilevante per capire il quadro, ma non sempre imprescindibile per un giudizio. Nel mio discorso non lo è. A volte nemmeno il perchè lo è.
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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda Tengen Toppa » 31/07/2022, 0:04

BlueHeaven ha scritto: Credo di essere stato molto chiaro sui miei punti, non ho bisogno di insistere.



mah, veramente sto solo cercando di capire cosa temi
stia succedendo o possa succedere.
e ancora non sei riuscito a spiegarmelo.


BlueHeaven ha scritto:Se lo scopo è tutto allora significa che il fine giustifica i mezzi.



questa è una tua forzatura, non penso assolutamente una cosa del genere,
e del resto ho scritto un'altra cosa:

lo scopo è tutto, ed è ciò che nella storia ma anche nella giustizia e nella vita quotidiana
distingue i concetti di bene e male


un omicidio è sempre un omicidio,
ma cambia tutto se uccidi per rubare o per legittima difesa.

un elfo nero in una fiction è sempre un elfo nero in una fiction,
ma cambia tutto se è messo per fare audience, per lanciare un messaggio di inclusione o per distruggere le identità

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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda garrison75 » 01/08/2022, 23:18

Se posso , siamo nel 2022, un attore di colore ,per opere ambientate nel passato , non puo' essere relegato solo a recitare in Otello. Denzel Washington che ha interpretato Macbeth l'anno scorso è stato candidato all'Oscar. Nessuno ha urlato : uno scozzese nero! uno scozzese nero! Penso che sia ora di osservare l'interpretazione dell'attore non il colore della pelle. QUi chiudo

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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda BlueHeaven » 01/08/2022, 23:48

Non ho forzato nulla. Dire che lo scopo è tutto è un totalitarismo che non ha senso. A volte lo scopo è determinate, vero, ma a volte no. E' sbagliato creare una regola. La valenza di giusto o sbagliato la fa il contesto, che è fatto di tanti elementi, incluso lo scopo ma non solo. Ognuno di questi elementi concorre a dare il quadro, ma nessuno è imprescindibile in ogni caso. Dipende. Un esempio: "un omicidio è sempre un omicidio, ma cambia tutto se uccidi per rubare o per legittima difesa.". Falso, se preso così. Perchè devi valutare anche il grado di minaccia. O vuoi essere legittimato ad uccidere perchè uno ti ha dato una sberla? E se invece reagisci così dopo anni di vessazioni che ti fanno temere che la sberla si tramuti in qualcos'altro? Ecco che ritorna giustificato. Vedi che lo scopo (l'autodifesa, l'autopreservazione, l'autoconservazione) da solo non basta.
Torniamo al nostro caso, quello di questa serie tv. Ipotizza per un attimo di essere d'accordo con me sul fatto che che ci sia una forzata propaganda di certe idee. Andiamo di fantasia, abbiamo scoperto un documento che ordina alla produzione di fare così ma senza dare motivazioni. Scopo ignoto agli esecutori (ma noto ai mandanti). Ora, riesci ad immaginare tu uno scopo, nel contesto attuale (ritorniamo alla realtà) che ti possa far dire "sì, hanno ragione a fare propaganda!". Io, francamente, no. Per tanto per me, quale che sia lo scopo, non fa differenza sul mio giudizio: la propaganda è sbagliata e va ostacolata. Ecco che lo scopo diventa irrilevante. Si assume che qualcosa possa verificarsi anche se non ci è noto lo scopo.
Quindi, per tirare le somme, non è l'identificazione dello scopo che tiene separate le nostre visioni, ma il ritenere che ci sia o meno una propaganda. Tu non ce la vedi e per questo non ne concepisci uno scopo (del resto come potrebbe avere uno scopo qualcosa che non esiste?). Io ce la vedo e, visto il contesto (che non vede nessuno ucciso, incarcerato o schiavizzato), non ho bisogno di definire uno scopo per fare opposizione.

PS: mi chiedi cosa temo? Avevo scritto la risposta, e pure non così corta, ma l'ho cancellata. Non ho voglia di finire nel solito tritacarne (non ti vaccini? -> No vax; non vuoi la guerra in Ucraina? -> Filoputiniano; non vuoi gli elfi neri? -> razzista). Si capisce benissimo cosa temo da tutto quello che ho scritto finora. Chi non l'ha capito è perchè non lo condivide e mi sta bene così.
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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda Cannoloz » 02/10/2022, 19:54

Tengen Toppa ha scritto:
BlueHeaven ha scritto:Sai Tengen, devo dissentire. Questo forzare le cose non è per i soldi, e qui che sta l'inghippo. Fare gli elfi neri (esemplifico) non gli fa guadagnare più soldi, anzi, io direi quasi il contrario. Il contrario perchè perdi tutti quelli infastiditi come me (che non sono pochi) per guadagnare quattro gatti o nessuno: tanti, ma proprio tanti, di quelli che si scagliano sui social per denunciare razzismi e "inequitarismi" vari non hanno mai nè letto nè visto le opere connesse e nè andranno a vedere o leggere quella di cui fomentano il flame. Sei sopreso? Strano, ma è proprio così. Se ai produttori va bene vanno in recupero perchè il risalto mediatico comunque ti fa pubblicità.
Questa follia del politically correct è per non fare incazzare queste frange di estremisti, che non sono microscopiche e neanche grandi come immaginiamo, ma che lo sono abbastanza per farti il culo a livello mediatico se ti mettono alla gogna. Ed è qui che scatta il meccanismo della paraculaggine. C'è una frangia di persone che spinge prepotentemente per certe cose, ma sono una minoranza, una minoranza persino nel gruppo di appartenenza. Ma sono rumorosi, ottengono risalto e vengono ascoltati perchè siamo un popolo ragionevole che tiene ai diritti (in linea di massima), ci pensiamo democratici, equi. E quando tocchi quelle corde, ti ascoltiamo. Peccato che quelle corde vengano toccate in maniera perversa, per far credere fischi per fiaschi.



mi sembra tutto un pelo cervellotico.

quando invece i produttori come la Kauffman fanno questo di lavoro:
trasformano uno show in una macchina fabbrica-soldi.
e se lo show non fa soldi (con gli ascolti, con la pubblicità, coi diritti e col merchandising),
viene automaticamente cancellato. magari bastassero le polemiche sui social
a far andare in onda millemila stagioni di una serie.

comunque, ogni opinione è valida. basta che non ti accodi pure tu
all'idea della "gentaglia" che si riconosce dal cognome
e che vuole destrutturare l'occidente.
lì andiamo verso la fantascienza, mi verrebbe da dire


Perdona la risposta tardiva ma sono stato un po' impegnato.

Non voglio risponderti io, ti faccio rispondere da questa ebrea, sposata con un rabbino, che si è trasferita in Svezia nel 1999 e che da allora non fa altro che influenzare la politica svedese (assieme a suo marito e tutto ciò che hanno dietro) al fine di rendere la Svezia e l'Europa il più "multiculturale" possibile.
Ciò che dice nel video, seppur mordendosi la lingua, è praticamente una dichiarazione di guerra.
Dice espressamente che l'Europa DOVRA' cambiare in maniera multiculturale e che gli ebrei sono al centro di tutto questo.
Lo dice lei, non lo dico io.

https://www.youtube.com/watch?v=G45WthPTo24

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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda Tengen Toppa » 02/10/2022, 20:05

Cannoloz ha scritto:Perdona la risposta tardiva ma sono stato un po' impegnato.

Non voglio risponderti io, ti faccio rispondere da questa ebrea, sposata con un rabbino, che si è trasferita in Svezia nel 1999 e che da allora non fa altro che influenzare la politica svedese (assieme a suo marito e tutto ciò che hanno dietro) al fine di rendere la Svezia e l'Europa il più "multiculturale" possibile.
Ciò che dice nel video, seppur mordendosi la lingua, è praticamente una dichiarazione di guerra.
Dice espressamente che l'Europa DOVRA' cambiare in maniera multiculturale e che gli ebrei sono al centro di tutto questo.
Lo dice lei, non lo dico io.

https://www.youtube.com/watch?v=G45WthPTo24



quante ne sai Zolonnac

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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda Korovev » 02/10/2022, 22:32

Cmq...
la serie è PALLOSISSIMA.
Spettacolare dal punto di vista visivo, ma che noia

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Re: il signore degli anelli: una colossale serie tv!

Messaggioda kengiu » 02/10/2022, 22:40

Dico la mia sulla serie da grande appassionate di LOTR . Premetto che ho letto il libro tre volte e visto e rivisto svariate di volte i film . La serie amazon è ben fatto , scelte discutibili si ma carina . Ha un solo difetto per ora non ingrana manca di personaggi carismatici . La sola Galadriel non basta e questo è decisamente evidente . Chi si approccia a questa serie sperando di ritrovare qualcosa del libro e dei film ne rimarra deluso . Speriamo nelle altre puntate .

PS per quanto riguarda gli attori di colore io dico che la scelta è decisamente forzata ma non per una questione di razzismo ci mancherebbe ma solo per una questione di . ruoli

Aspetto e carattere

Gli Elfi sono simili agli Uomini, ma vi sono alcune differenze essenziali, seppure talvolta lievi e dissimulate: generalmente sono più alti rispetto agli Uomini ma anche meno robusti, hanno la pelle bianca, gli occhi grigi e portano i capelli lunghi. I lineamenti dolci e delicati, oltre allo sguardo acuto e penetrante, danno loro un'aria di incanto e di mistero. Sono dotati di una straordinaria destrezza e agilità; posseggono l'abilità di camminare con la massima leggerezza, capaci di non lasciar tracce perfino sulla neve fresca, come anche una resistenza quasi senza pari.


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