Cannoloz ha scritto:In privato qualcuno mi ha scritto per dirmi che probabilmente stavo prendendo un grosso granchio e che non è possibile che i film floppino così tanto altrimenti i produttori sarebbero tutti falliti.
Intanto voglio ringraziarlo per la delicatezza di avermelo detto in privato per non farmi fare una brutta figura in pubblico, l’ho apprezzato veramente.
Voglio però rassicurarlo: tranquillo, i conti non sono sbagliati. I conti sono (quasi) giusti visto che in USA questo disastro sta causando il crollo di tutto il mercato dell’intrattenimento.
Giusto per fare un esempio, la Disney col suo canale “Disney+” l’anno scorso ha perso qualcosa come 1.4 miliardi di dollari per lo streaming (le perdite sui film al cinema vanno sommate a queste). Quest’anno sembra che se la caverà con 400 milioni di perdita, forse, ma ha dovuto tagliare produzioni, limitare i budget e licenziare 7.000 dipendenti ed in borsa le loro azioni sono al minimo di sempre: https://www.comingsoon.it/streaming/new ... e/n169047/
Ciò che sta succedendo è che i produttori, che negli anni passati hanno guadagnato cifre esorbitanti, adesso stanno perdendo cifre altrettanto esorbitanti ogni anno.
Per togliere ogni dubbio ho ripetuto lo stesso lavoro che ho fatto per il 2023 con il 2022, ecco un elenco (incompleto) di alcuni dei più grossi flop dell’anno scorso:
Black Panther WF: perdita stimata 65M$;
The Batman: perdita stimata 20M$;
Thor L&T: perdita stimata 100M$;
Fantastic Beasts: TSOD: perdita stimata 115M$;
Uncharted: perdita stimata 50M$;
Black Adam: perdita stimata 170M$;
Elvis: perdita stimata 30M$;
The bad guys: perdita stimata 15M$;
Bullet Train: perdita stimata 50M$;
Lightyear: perdita stimata 200M$;
DC League of super pets: perdita stimata 50M$;
The lost city: perdita stimata 35M$;
Ticket to paradise: perdita stimata 20M$;
Nope: perdita stimata 40M$;
Morbius: perdita stimata 50M$;
Death on the Nile: perdita stimata 80M$;
A man called Otto: perdita stimata 40M$;
Lyle, lile, Crocodrile: perdita stimata 30M$;
The woman king: perdita stimata 45M$;
The menu: perdita stimata 15M$;
Strange World: perdita stimata 150M$;
Babylon: perdita stimata 100M$;
Beast: perdita stimata 30M$;
Moonfall: perdita stimata 180M$;
The Banshees of Inisherin: perdita stimata 8M$;
Marry me: perdita stimata 10M$;
Paws of fury: TLOH: perdita stimata 35M$;
Triangle of sadness: perdita stimata 10M$;
Amsterdam: perdita stimata 90M$;
The unberable…: perdita stimata 30M$.
Il totale fa una perdita di 1.863 milioni di dollari.
Ricordo che è ovviamente un conteggio incompleto in quanto alcuni film non pubblicano bene il budget e quindi ho dovuto escluderli, altri hanno semplicemente pareggiato l’investimento e non li ho inseriti mentre una ulteriore manciata di film è finalmente andata bene al botteghino (Avatar 2, Top Gun 2 ecc. ecc.).
Piccola parentesi su Avatar 2 e Top Gun 2.
Sappiamo che Avatar 2 ha guadagnato ben 2,319 miliardi di dollari e sembra quindi un guadagno esorbitante ma tra budget e pubblicità si stima che il film sia costato intorno ai 660 milioni di dollari, dunque il guadagno netto è orientativamente 113 milioni di dollari. Niente che possa compensare le perdite di tutti gli altri film.
Diverso è Top Gun 2 che ha incassato circa 240 milioni di dollari netti. Lui si che ha fatto soldi.
La cosa che fa riflettere è che queste siano le maggiori produzioni hollywoodiane e notare la quantità e la qualità dei film che floppano è abbastanza impressionante, anche sapendo il calibro di registi ed attori che ci hanno lavorato.
Quindi tranquilli, non stiamo sparando fesserie ma stiamo discutendo di qualcosa che in USA è all’ordine del giorno (mentre da noi solo negli ultimi mesi se ne parla) ovvero lo scempio di Hollywood.
Il tuo lavoro è accurato e si vede, inoltre trova ampiamente riscontro nella realtà.
Chi ti viene a criticare è evidentemente una persona profondamente ignorante, ovvero non informata, che vive nel mondo degli unicorni con gli occhi foderati di salame..vive in un mondo fatato dove la propaganda non esiste, i complotti non esistono,le élite multimilionarie non esistono e non hanno una loro agenda da portare avanti, e anzi ci vogliono bene e vivono di filantropia.
Che carini.