Tengen Toppa ha scritto:Cannoloz ha scritto:
Già il fatto che tu chieda a me quali siano le caratteristiche primarie dell'uomo che lo differenziano dalla donna fa capire quanto non ti sia chiara l'antropologia umana.
Gli uomini, a differenza delle donne, hanno maggiore stabilità emotivo-comportamentale. Hanno più coraggio, più forza fisica e tendono ad immolare la loro vita per proteggere la famiglia a cui appartengono.
Sono sempre stati lo scudo dei nuclei umani, piccoli o grandi che fossero.
Oltre questo, gli uomini sono portati all'educazione dei figli dall'età dell'adolescenza in poi, se la cavano male con i bambini a differenza delle donne che invece sono perfettamente a loro agio con i marmocchi.
A seguire, per l'uomo lavorare e "portare il pane a casa" è la cosa più naturale del mondo, tanto è vero che quando non ci riescono non è raro che si tolgano la vita mentre molte donne amano rimanere a casa e vivere di ciò che l'uomo procura, che abbiano o meno dei figli.
Potrei andare avanti per un pezzo ma credo che per adesso sia sufficiente.
ti prego, va avanti
Cannoloz ha scritto:I film della Marvel sono portabandiera del woke di cui parliamo, assieme alle ultime produzioni Disney.
sicuro c'è politically correct a manetta e sicuro sfruttano in modo becero i temi dell'inclusività,
siamo d'accordo.
ma in mezzo a quel circo dove c'è di tutto, prevale sempre l'uomo antropologicamente corretto:
non a caso l'eroe della saga con la E maiuscola è Tony Stark
e comunque la tua affermazione
L'eroe del 2000 è il nerd sfigato, l'insicuro, la ragazzina, l'omosessuale perseguitato e così via. Se vedi un uomo forte, sicuro di sè e di carnagione pallida, vai tranquillo che hai trovato il cattivo della situazione.è chiaramente o una professione di malafede o un attestato di totale ignoranza cinematografica
(propendo per la prima ipotesi, visto che hai glissato sull'elenco di attori che in ogni film
interpretano il ruolo di uomo antropologicamente corretto. a proposito, mi ero dimenticato
di Tom Cruise, Vin Diesel, Dwayne Johnson e potrei andare avanti..)
No, non vado avanti sul discorso uomo-donna. Posso consigliarti di frequentare qualche degno rappresentante di ambo i sessi. La pratica e l'esperienza sono le migliori maestre, troppa teoria ti fa male e lo vedi.
Tony Stark? Si, infatti è defunto. Ah, per la cronaca lui era quello con la testa per aria e la sua compagna era quella molto concreta. Credibilissimo...
In cambio ci hanno dato She-Hulk
Grazie, come se avessi accettato
Il fatto che ci sia qualche produttore e qualche attore che porta avanti la narrativa dell'eroe maschile e "maschiale" non vuol dire che intorno a loro non ci sia il deserto.
I vari Tom Cruise, Vin Diesel, Dwayne Johnson hanno dai 50 anni in su. Trovami eroi di questo tipo che siano sotto i 25 anni. Tutt'altro che facile.
Peraltro, giusto per rendere queste produzioni woke ancora più disgustose, gli autori americani non fanno altro che invertire regolarmente gli aspetti che contraddistinguono maggiormente uomini e donne.
In ogni stramaledetto film recente che sto vedendo ci sono i protagonisti maschili che frignano come una liceale in piena tempesta ormonale, anche se hanno 80 anni. Uomini sempre insicuri, infingardi, stupidi, cattivi, incapaci, frignoni.
Poi passi al comparto femminile e le vedi tronfie, sempre impettite, sicure di se, mai una lacrima, mai un'indecisione. Le donne di Hollywood sono dei comandanti naturali. Le vedi interpretare ruoli operativi in polizia e forze armate come niente fosse. Le vedi che sono 150cm X 45kg eppure abbattono 10 energumeni di fila senza scompigliarsi la capigliatura (e senza superporteri eh).
Le parti più spassose sono quando fanno letteralmente a cazzotti con gli uomini e vincono con una certa semplicità, dopo aver preso magari qualche pugno in faccia.
Spassoso perchè sappiamo tutti quanto le donne siano fragili e disabituate alla lotta fisica e spesso se sbattono sullo spigolo di una sedia gli rimane una tumefazione per 2 settimane.
A te piace questo scempio? Buon per te ma io lo trovo oltremodo ridicolo.
Già non era semplice dare credibilità agli eroi degli anni '80 che erano alti, grossi, muscolosi ed interpretavano gente che di mestiere faceva l'incursore.
Figurati che immedesimazione può darti la signorina Gesualda che da sola non alzerebbe nemmeno una cassetta di bottiglie d'acqua