[Recensione] Bandai: Soul Of Chogokin GX-12 Venus A

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ROBOT

NOME: Venus A

ALTEZZA: 165 mm alla testa – 170 mm alle antenne

MATERIALI: Metallo – Plastica

PESO: 155 grammi

TRASFORMABILE: No

COMPONIBILE: No

ARTICOLAZIONI: A resistenza

FINITURA: Lucida

ACCESSORI

MATERIALI: Plastica

BASETTA ESPOSITIVA E PORTA ACCESSORI: Si

PORTA ACCESSORI: No

LIBRETTO ILLUSTRATIVO: Si

DESCRIZIONE 

Con questa uscita si chiude la serie delle donne robot ed è dedicata a quella più conosciuta, Venus A, il robot pilotato da Jun, nella serie animata del Grande Mazinga.

E’ realizzato in lega metallica e plastica. Per non smentirsi, Bandai ha usato anche qui il corpo della GX08 come base; a differenza delle altre donne robot, Venus può volare grazie al Venus Scrander.

TESTA

La Queen Star (Regina delle stelle), mezzo con cui Jun pilota Venus, è inseribile nella testa del modello.
Grazie ad un’articolazione sferica la testa è mobile, ma non orientabile come i precedenti modelli, a causa della folta chioma di cui il modello è dotato.
La parte posteriore della chioma è sollevabile grazie ad una cerniera, per consentire l’agganciamento del Venus Scrander.

BUSTO

Il busto, in lega metallica e plastica, ha un’articolazione centrale che permette all’addome di ruotare sul proprio asse in entrambi i sensi. All’altezza delle scapole sono presenti i due pulsanti che, se spinti, azionano i meccanismi a molla che sparano i missili pettorali. Anche in questo modello, qualora si voglia mostrare in vetrina senza missili, simulando cosi il loro lancio, è possibile sostituirli con dei copri-orbite che simulano il sistema di lancio interno del robot.

SPALLE & BRACCIA

Le spalle sono mobili, effettuano la flessione, l’estensione, l’abduzione e l’adduzione.

Il gomito è articolato e le mani sono intercambiabili, grazie ad un sistema di perni a sfera.

ARTI INFERIORI

Le anche mobili permettono di eseguire la flessione, l’estensione, l’abduzione e l’adduzione delle cosce. Il ginocchio è articolato e la gamba ruota sul proprio asse verticale in entrambe i sensi. La caviglia è dotata di un’articolazione sferica a resistenza, che permette al piede di effettuare la flessione, l’estensione, la supinazione, la pronazione e la rotazione interna ed esterna.

VENUS SCRANDER

Realizzato interamente in plastica, è privo di qualunque sistema interno che consente il movimento delle ali, le quali restano in posizioni fissa.

ACCESSORI

Con la presenza dello scrander, è la più accessoriata delle quattro. Tutti gli accessori sono realizzati in plastica.

VERNICIATURA

Ottimamente distribuita, anche se, mi pare, leggermente delicata; non ci sono sbavature di colori e le linee di confine tra le varie tinte sono rispettate.

CONCLUSIONI PERSONALI

Tra le quattro è quella che reputo realizzata meglio. I colori sono quelli visti nell’anime. Il volto è ben realizzato e fedele alla controparte animata. Unico neo, la testa poco orientabile.

Un modello che consiglio, anche se non si hanno le uscite precedenti.

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