[Recensione] Takara: Masterpiece MP-36 Megatron

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Data di rilascio: 1 aprile 2017
Prezzo: 24.840 yen
Dimensioni scatola: L 30 cm x H 35 cm x P 14 cm
Materiali: PVC e Die-cast (In Die-cast i piedi, la chiave del vector sigma e parte del calcio del fucile.)
Altezza: 24 cm
Peso: 436 grammi

SCATOLA e CONTENUTO voto: 9

Niente di nuovo sul fronte scatola, in classico stile masterpiece. All’interno del box in cartone troviamo due blister in plastica trasparente, in uno vi è il Megatron e il cannone in nell’altro il resto degli accessori, le istruzioni e la collector card.

ROBOT voto: 9,5

Il robot è in plastica, fatta eccezione per i piedi che sono in metallo. Il modello ha molte parti verniciate, il che comporta il pregio di risultare bello alla vista, e il difetto di essere propenso ai graffi col rischio di sverniciarlo in fase di trasformazione. Per questomotivo va maneggiato con molta cura e attenzione.
Il design è in puro stile anime il che lo rende perfettamente identico alla sua controparte originale! La vista frontale e laterale è da 10 pieno, solo se visto posteriormente o parzialmente dall’alto si notano tutti i pannelli e i vari spazi necessari per la trasformazione i quali rendono l’insieme poco armonioso.
Evidentemente la Takara per riuscire a restituirci un frontale così fedele al cartone ha dovuto sacrificare la sua parte posteriore.

La testa e la pettorina si sfilano verso l’alto e nascondono i dettagli dei circuiti interni.

Il cannone, alimentato con 2 pile lr44 (non incluse) riproduce fedelmente frasi e suoni.
Spostando una levetta si ha la possibiltà di scegliere fra tre opzioni:
1) alcune frasi (in giapponese)
2) rumore di pistola che spara
3) doppio suono di trasformazione.

Altezze a confronto

Confronto con l’Xtransbots Apollyon.

ARTICOLAZIONE e POSABILITA’ voto: 9,5

La rotazione del collo è di 90° gradi a destra e a sinistra, ottimo anche il movimento verso l’alto e il basso. La rotazione della spalla è pari a 360° mentre l’ apertura laterale è di 90°. Inoltre è possibile effettuare anche la chiusura della spalla verso il petto sganciando l’articolazione dal busto.

Il gomito è in grado di flettere di 90° e il braccio può ruotare sul proprio asse verticale.

I polsi sono resi mobili sfruttando il perno di rientro della mano stessa. Le dita delle mani sono articolate e presentano il dito indice completamente indipendente.

L’addome e il bacino possono flettersi ed estendersi tra loro grazie ad un’articolazione centrale, la quale permette anche la rotazione sul proprio asse verticale dell’addome sul bacino stesso.

Le gambe sono rese mobili da due articolazioni a resistenza, una per la flessione e l’estensione (l’estensione posteriore è purtroppo molto limitata), l’altra per l’abduzione e l’adduzione della coscia.

Il ginocchio è articolato ed è in grado di raggiungere i 90° nella flessione posteriore, la gamba può ruotare sul proprio asse verticale.

Le caviglie hanno un’articolazione sferica che consente ai piedi di flettersi in avanti, verso l’esterno, verso l’interno e di estendersi all’indietro.

Volendo per avere una maggiore stabilità, magari in qualche posa estrema, si può estendere la base d’appoggio del piede, sfruttando dei pannelli per la modalità pistola.

ACCESSORI voto: 9,5

1x volto serio (montato sul modello)
1x volto urlante
1x volto con ghigno
1x volto damaged
1x pettorina damaged
1x pettorina normale (montata sul modello)
1x casco
1x palla chiodata con catena
1x snodo mobile posabile per palla chiodata
1x pistola laser
1x spada laser
1x chiave per il vector sigma
1x calcio pistola
1x silenziatore pistola

Chiave del vector sigma in metallo.

Casco.

Parti damaged.

Cannone alternativo.

Spada e Pistola laser.

Scomponendo la spada laser si può ottenere la pistola con l’effetto sparante.

Palla chiodata con catena e catena snodata posabile.

Il calcio della pistola può essere usato come stand per Megatron.

Tuttavia l’aggancio ad incastro va forzato un po’ e personalmente per paura di rovinare le plastiche ho desistito!

Il calcio e il silenziatore possono formare il cannone.

TRASFORMAZIONE E ALT MODE

complessità: 9
alt mode: 8,5

Come per la concorrenza, anche qui la trasformazione è abbastanza complessa, direi fra le più complesse viste fin’ora nella linea Masterpiece. A questo si aggiunge anche il fatto che sono presenti molte parti verniciate che rischiano di rovinarsi, sfregando fra loro. Comunque una volta riusciti a trovare il coraggio, la pazienza e il tempo necessario per fare tutto con calma, il risultato finale è veramente ottimo.
Ogni pannello si incastra e rimane in sede alla perfezione, non lasciando spazi anti estetici fra i vari pannelli.
Come accortezza per ridurre un po’ il rischio di rovinare il modello, personalmente ho eseguito la trasformazione rimuovendo la pettorina e il volto.

 Non ho inserito completamente il silenziatore nella canna per evitare il rischio di graffiarla, poichè può capitare con estrema facilità.

Confronto con l’xtranbots Apollyon.

STILI A CONFRONTO

Qualche foto a confrontare il Megatron Takara con l’Apollyon, affiancandoli prima ad Optimus e poi con altri Decepticon.

Megatron takara e Optimus.

CONCLUSIONI

A fronte di un prezzo alto, il più alto fra tutti i masterpiece, la Takara avrebbe forse dovuto garantire un livello di qualità superiore. Mi riferisco soprattutto alla vernicitura, la quale è veramente troppo delicata, si rischia che solo tirando fuori il modello dal suo box la vernice possa saltare via! Anche il semplice inserimento del silenziatore nella canna della pistola, o infilare il cannone sul braccio di Megatron possono risultare operazioni molto rischiose per il nostro amato modellino.
Detto questo lo considero il miglior Masterpiece e il miglior Megatron mai uscito sul mercato, e gli dò anche il massimo dei voti, pur non essendo esente da difetti….ma chi è esente da difetti?

RECENSIONE A CURA DI ETNAD (DANTE) DEL NOSTRO FORUM

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